“Bandecchi non ci rappresenta”, una petizione online e una piazza per far dimettere il sindaco di Terni

PERUGIA - La tensione politica è altissima, il dibattito a Terni è tutto sulle ultime dichiarazioni sessiste del sindaco Stefano Bandecchi. Ben oltre l’intemperanza consueta della politica urlata, il primo cittadino e coordinatore nazionale di Alternativa popolare, alla vigilia del congresso nazionale del suo partito è finito al centro di una nuova serie di polemiche e azioni di protesta, dopo avere espresso in consiglio comunale una propria versione predatoria del corteggiamento, sull’ipotetico “uomo normale”, che quasi inevitabilmente guarda il sedere di una donna e dopo averci provato “se ci riesce se la tromba”.