Rugby, placcò l’arbitra mandandola all’ospedale: Doglioli condannato a un anno e due mesi di reclusione

Durante una partita di rugby placcò l’arbitra: dopo 7 anni è stato condannata a un anno e due mesi di reclusione ed al pagamento di 5mila euro di danni. E’ la decisione del Tribunale di Padova, a sette anni dai fatti, a carico dell'ex rugbista italo-argentino 41enne Bruno Andres Doglioli per un placcaggio ai danni dell'arbitra Maria Beatrice Benvenuti. La Procura aveva chiesto una condanna a 3 anni.

La vicenda risalente all'11 dicembre 2016 in località Altichiero (Padova) dove si stavano affrontando il Valsugana Rugby e i Rangers Vicenza, all'epoca entrambe squadre di serie A.

Doglioli, che venne radiato dalla federazione e oggi vive in Francia, con i suoi oltre 100 chili si lanciò, prendendola alle spalle, contro l'arbitra travolgendola, probabilmente perché indispettito da un'ammonizione a suo carico. L'arbitra rimase a terra per poi rialzarsi facendo proseguire la gara fino al fischio finale.

Successivamente fu portata in ospedale dove per i traumi subiti ebbe 40 giorni di prognosi. Al di là delle scelte della giustizia sportiva, con la radiazione del giocatore, Benvenuti sporse denuncia per il danno subito. I legali dell'ex giocatore hanno già annunciato ricorso in Appello