Massimiliano Allegri aveva fatto il paragone Juventus/Sinner e Inter/Djokovic, ma Carlos Alcaraz � solo omonimo del campione spagnolo, eliminato ai quarti di finale agli ultimi Australian Open. L’Alcaraz bianconero � un centrocampista argentino nato nel 2002 e sbarca a Torino dal Southampton. Dopo che sono stati respinti da Fiorentina e Udinese i nuovi tentativi per Bonaventura e Pereyra, la Juventus ci prova con un profilo meno esperto e abituato alla serie A, ma pi� giovane, puntando al futuro.
Carlos Alcaraz, chi è il nuovo centrocampista della Juventus
Il giocatore argentino classe 2002 sbarca a Torino proveniente dal Southampton in prestito oneroso con diritto di riscatto per circa 35 milioni
Carlos Alcaraz
La trattativa con il club inglese, che disputa la Championship (la serie B inglese), per il prestito oneroso con diritto di riscatto (operazione da 35 milioni di euro totali) � in fase di definizione. Alcaraz � considerato uno dei giovani pi� interessanti del calcio argentino: � cresciuto nelle giovanili del Racing Avellaneda, la stessa di Lautaro Martinez, esordendo in prima squadra neanche maggiorenne, il 26 gennaio 2020. In tre stagioni con La Academia, Alcaraz ha totalizzato 83 presenze e 12 gol in tutte le competizioni, trasferendosi in Inghilterra un anno fa per 13,65 milioni di euro. Pur non riuscendo a evitare la retrocessione dei Saints, non ha risentito dell’impatto con il calcio europeo e inglese, segnando quattro gol in 18 presenze in Premier. E quest’anno i numeri parlano per lui: 26 gare tra Championship, FA Cup e Carabao Cup (quattro gol e tre assist).
Alcaraz � un centrocampista che pu� giocare sia come mezzala in una linea a tre sia da trequartista sia da punta. Senso del gol, intelligenza tattica e tempismo negli inserimenti sono i punti di forza del suo gioco. Ha l’Italia nel suo destino. Perch� ai tempi del Racing Avellaneda era stato accostato a Milan e Inter, ma era stato il Southampton ad anticipare tutti. Adesso ha stregato Cristiano Giuntoli ed � pronto a sbarcare alla Juventus, a pochi giorni dal big match scudetto di San Siro contro i nerazzurri. Infine, Alcaraz ha sempre un pensiero per la sua famiglia. Spesso quando segna dedica il gol alla mamma: �Mia madre mi ha dato tutto. Si � alzata tante volte per prepararmi la colazione e per farmi andare sul treno ad allenarmi. Era sempre con me. � la mia vita. Le ho sempre detto che quando mia madre se ne andr� non mi rester� altro che andare con lei. Sono nato con lei e lei � l’unica donna che amer� da qui fino al giorno della mia morte. I gol che segno sono per lei�, raccont�. E se c’� una cosa che lo fa infuriare, sono gli insulti alla sua famiglia: �L� fuori la gente si lamenta o prende in giro. Non sanno che siamo persone oltre che calciatori. Non ho problemi con loro che mi criticano, ma non mi piace quando toccano la mia famiglia�.
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31 gennaio 2024 (modifica il 31 gennaio 2024 | 09:40)
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