Boccia: «La scelta sul simbolo Pd? Schlein un valore aggiunto, è un voto spartiacque»

Francesco Boccia, alla fine la segretaria ha deciso di non mettere il suo nome nel simbolo, come mai?
�Siamo un grande partito che si confronta, ascolta i territori e discute alla luce del sole. La segretaria ha fatto la sua scelta ascoltando tutti, negli altri partiti le liste si fanno a casa dei proprietari. La democrazia � nelle mani di gruppi di potere e il problema � la discussione nel Pd? Abbiamo discusso, deciso, ora ventre a terra per la campagna elettorale�.
Mettere il nome di Schlein avrebbe indebolito la battaglia contro il premierato come sostengono alcuni?
�No. Nome e figura di Elly Schlein sono valore aggiunto per il Pd. Si poteva tradurre tutto questo con la sua candidatura e il nome nel simbolo. Dopo il confronto la notizia � che Elly Schlein � candidata e combatte per far tornare l’Italia cuore e braccia dell’Ue e per fermare le destre�.
Adesso Schlein potrebbe fare la �candidata semplice� nelle circoscrizioni in cui non � capolista?
�La direzione ha votato all’unanimit� il mandato alla segretaria di completare le liste, gi� molto competitive e aperte alla societ�. Far� come sempre quello che riterr� utile al Pd�.
Saranno Europee polarizzate tra Schlein e Meloni?
�Saranno europee spartiacque. Da un lato, Europa unita anche su difesa, fisco, migranti, debito, welfare, salari che si sommano a bandiera e moneta, superando i veti nazionalisti. Dall’altro, le destre di Meloni e Salvini con i fili spinati e veti su tutto. Gli stessi che non hanno mai creduto nella bandiera europea e nell’euro�.
Con quale risultato il Pd potrebbe ritenersi soddisfatto?
�Quando metti in campo 4.500 circoli di volontari e schieri il partito con personalit� importanti della societ� civile, ottimi amministratori locali, bravi eurodeputati uscenti, con segretaria, presidente e un ex segretario, hai la certezza che otterrai un risultato positivo che permetter� al Pd di essere la prima o seconda delegazione del S&D�.
Le Europee serviranno a determinare i rapporti di forza interni al centrosinistra?
�Serviranno a costruire un’Europa pi� forte con l’Italia protagonista e sar� importante che i partiti all’opposizione del governo Meloni decidano da che parte stare anche in Europa�.
Temete veramente per la democrazia di questo Paese?
�Temiamo la regressione culturale che avvelena la societ�. Sui diritti civili sono vergognose le posizioni su aborto e parit� di genere. Sui diritti universali dove privatizzano selvaggiamente sanit� e scuola e sui diritti umani con le posizioni sempre pi� vicine a Orb�n e Le Pen anzich� alla storia italiana. La democrazia pu� anche indebolirsi all’improvviso come � successo negli Usa con Trump, mentre i benpensanti ti spiegano che nel nome del popolo chi governa ha il diritto di fare come vuole�.
Non le sembra di esagerare?
�No, l’idea di mettere la questione dell’aborto nel Pnrr � la prova della cultura regressiva di questo governo. E oggi a palazzo Madama si terr� un presidio della Cgil e della Uil proprio per protestare contro questo inaccettabile attacco alle donne�.
Di qui a dire che per� questo governo � insofferente rispetto alla democrazia, come dite voi, ce ne corre.
�Io guardo alla realt� dei fatti. Abbiamo un governo arrogante che vuole fare a meno del Parlamento. Mettono la fiducia sul decreto del Pnrr, presentano un Def senza cifre, impediscono la presentazione degli emendamenti... E nel frattempo si intensificano gli attacchi vergognosi nei confronti del ragioniere dello Stato, mentre tentano di cambiare la legge di contabilit� sostenendo con una presa in giro che lo vuole l’Europa�.
Perch�, non � cos�?
�No, la verit� � che vogliono mettere le mani sulla legge di bilancio per avere libert� di spesa, senza passare per il Parlamento�.