Delitto di Avetrana, zio Michele Misseri è tornato nella villetta dove fu uccisa Sarah. «L'unico colpevole sono io»

diCarlo Testa

Dopo essere uscito dal carcere di Lecce, domenica mattina, zio Michele è tornato nella sua casa. Qui il 26 agosto 2010 

Michele Misseri questa mattina, 12 febbraio, è tornato nella villetta di via Deledda, ad Avetrana, dove il 26 agosto 2010 fu uccisa la nipote Sarah Scazzi, di 15 anni. Il 69enne era uscito dal carcere di Lecce domenica scorsa, dopo aver scontato una condanna definitiva a 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere (beneficiando di una riduzione detentiva di 696 giorni), ma non aveva fatto rientro subito nella sua abitazione. 

La sua versione

«Zio Michele» in alcune interviste televisive rilasciate dopo la scarcerazione è tornato ad autoaccusarsi dell'omicidio e ad affermare che sua moglie Cosima Serrano e sua figlia Sabrina, condannate all'ergastolo, sono in carcere da innocenti. Il 69enne dovrebbe essere raggiunto da un avviso orale, emesso dal questore di Taranto, come monito a mantenere una condotta conforme alla legge. 

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13 febbraio 2024 ( modifica il 13 febbraio 2024 | 12:11)

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