Nick Kyrgios: «Andy Murray ha visto il mio autolesionismo, gli sono grato»

di Redazione Sport

Il tennista australiano, che aveva confessato anche di essere finito in ospedale psichiatrico, ringrazia Andy Murray che ne ha avviato il recupero: �Mi ha sempre tenuto sotto la sua ala�

Nick Kyrgios: «Andy Murray ha visto il mio autolesionismo, gli sono grato»

Nick Kyrgios e Andy Murray (Afp)

Nick Kyrgios � tornato una volta di pi� sulla depressione che ha attraversato e che lo ha portato ad avere pensieri suicidi e a praticare l'autolesionismo. Ma, per una volta, lo fa per ringraziare qualcuno che gli ha dato una mano: l'ex numero uno del mondo Andy Murray.

Se a giugno scorso l'australiano aveva rivelato che nel 2019, dopo la sconfitta contro Nadal (preso volontariamente a pallate) a Wimbledon, era finito addirittura in clinica psichiatrica, adesso ha spiegato che ad aiutarlo molto, e a sostenerlo sempre, � stato proprio lo scozzese. Parlando con Piers Morgan Uncensored su TalkTV, il 28enne ha spiegato: �Gi� quando ero approdato sul Tour mi aveva visto fare progressi e mi aveva in qualche modo preso sotto la sua ala. Poi, si era accorto che io mi ritenevo inallenabile e che facevo troppo di testa mia, ma � sempre stato in guardia�.

Lo scorso anno la svolta. Durante gli Australian Open 2022 Murray ha visto il braccio ferito di Kyrgios e gliene ha chiesto conto: �Era piuttosto vistoso allora — ha spiegato Kyrgios —. E lui � venuto da me e mi ha chiesto "cos'� quella cosa sul tuo braccio?". Solo che io in quel momento ero piuttosto bloccato e non gli ho dato retta�. Murray allora � filato a segnalare la cosa a John Morris, il responsabile del torneo del doppio nel primo Slam dell'anno. E da l� � arrivata la scossa: �Credo fosse almeno un anno e mezzo o due di completo autolesionismo. Era davvero nera ad essere sinceri. Ho vinto tornei bevendo tutte le sere, bruciandomi il braccio, tagliandomi per divertimento: ero dipendente dal dolore, mi odiavo e odiavo svegliarmi essendo Nick Kyrgios�.

Dopo quell'incitamento di Murray, in febbraio � arrivata una prima ammissione, un lungo post su Instagram in cui iniziava ad ammettere l'abuso di alcol e altre sostanze e i pensieri suicidi. Un post per aiutare gli altri ma anche se stesso e l'avvio del suo percorso di recupero. �Per questo ovviamente sono molto grato� a Murray, �lo ringrazio moltissimo�.

Al momento non � tutto rose e fiori per Nick, comunque finalista a Wimbledon 2022, alle prese con i postumi di un brutto infortunio a un polso, ma comunque felice di poter mettere le sue sofferenze a servizio degli altri: �Sono quasi diventato un faro per chi � in difficolt�: quando si sentono sopraffatti e si sentono in declino verso il bere, le droghe e robe simili, si aprono con me e mi sentono affidabile. � l'effetto pi� potente della mia carriera: vengono da me con problemi veri�.


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1 dicembre 2023 (modifica il 1 dicembre 2023 | 13:59)

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