Le vedove dei soldati ucraini: “Lo Stato ci vieta di diventare mamme con lo sperma dei nostri mariti caduti al fronte”

KIEV – L’ultima protesta delle donne ucraine è quella per i bimbi mai nati. Da qualche mese le mogli dei soldati scendevano regolarmente in piazza per dire che è ora di rimandarli a casa, i loro uomini sfiniti da due anni trascorsi al fronte. Ma da qualche giorno c’è un’altra battaglia che le fa infuriare: è quella delle vedove di guerra che dopo aver perso il marito hanno scoperto che una nuova legge impedisce loro di rimanere incinte utilizzando lo sperma che i mariti avevano conservato appositamente nelle banche del seme prima di imbracciare il fucile.