Francesca Fagnani: «Fedez verrà a “Belve” e parlerà di tutto. La diffida di Chiara Ferragni sul matrimonio? A me non è arrivata»

C’� molta attesa per la nuova edizione di �Belve� (su Rai2 in prima serata, da marted� 2 aprile)

�Sono molto contenta per l’affetto che riceve�.

Il programma ha esordito nel 2018 sul Nove. Perch� l’ha chiamato �Belve�?

�Volevo rappresentare le donne in modo un po’ diverso, cercavo un cambio di passo nell’immaginario: la donna non solo vittima, ma anche rivendicativa. Belva per me � un complimento, significa nel bene e nel male, ambizione, carrierismo, un certo piglio. Una donna vincente che magari sbaglia, ma non � gregaria�.

Francesca Fagnani, viso angelicato e graffiata imprescindibile, sta per tornare. In poco tempo le sue �belvate� sono diventate non solo famose, ma sinonimo di intervista cruda, ben lontana dalla chiacchiera salottiera. Non perde la calma, sorride e infierisce. Taccuino alla mano, riporta frasi, inchioda i ricordi dell’interlocutore. Prima erano solo donne le intervistate, poi ha allargato il campo.

Ora nuova edizione. Cos’� cambiato?

�� rimasto identico lo spirito iniziale, il tono delle mie domande, che � ironico non cattivo�.

Le prime intervistate se le ricorda?

�Una camorrista non pentita e Giorgia Meloni: non era ancora Presidente del Consiglio, ma solo leader di Fratelli d’Italia. � stata molto generosa nel raccontare gli aspetti anche privati della sua vita, erano emersi i suoi lati pi� umani, rispetto all’immagine politica pi� dura. Certo, con il 5% di allora, era pi� libera di farlo�.

Spesso i suoi ospiti dicono di essere spaventati

�Inizialmente quando arrivano, s�, poi passati i primi momenti si divertono. Ricordo che Isabella Ferrari entr� tremando e Alba Parietti chiese un whisky�.

Qualche volto vanno in onda veri e propri duelli

�Sono contenta quando ci sono i duelli. Anche se risulto antipatica mi va bene, basta che ci sia un sentire, un’empatia. Mi preoccupano di pi� i silenzi e quando rispondono a monosillabi. Mi uccide la noia, non lo scontro�.

Scontri memorabili?

�Con Asia Argento � stato un duello tosto. Incontro teso anche con Monica Guerritore. Certamente non sono risultata simpatica ad entrambe, ma per me sono state interviste bellissime�.

E questa edizione arriva Fedez

�S�. Doveva essere mio ospite gi� la scorsa edizione, poi dopo i problemi sanremesi � stato bloccato e io dissi pubblicamente che non ero d’accordo con la Rai. Ora ci siamo�.

Si parla di una diffida da parte di Chiara Ferragni nei confronti dell’(ex) marito Federico, il quale a �Belve�, non potr� parlare della sua vita privata

�A noi non � arrivata nessuna diffida. Il focus dell’intervista non sar� il suo matrimonio. Io tratter� Fedez come tutti gli altri ospiti, cercando di tratteggiare un ritratto personale a 360 gradi, quindi certamente anche la vita privata. E sono sicura che Fedez sar� collaborativo.�

Con chi parte il 2 aprile?

�Sicuramente ci saranno Carla Bruni e Matteo Salvini. Credo sia un gesto coraggioso da parte sua, fare un’intervista senza paracadute. Faccio fatica a portare i politici, ancor pi� quelli di sinistra che di destra. Finora � venuto solo Renzi�.

Loredana Bert� ha detto s� questa volta

�S�, sono felicissima. La corteggio da sempre. � la pi� grande rockstar, insieme alla Nannini. Mi piace molto come donna, ha tanti registri e ora poi si vuole pi� bene�.

Un’altra donna che le piace e che le ha detto finalmente s�?

�Antonella Clerici, caratterizzata da grande gentilezza pur sprigionando molta forza. Una donna non gregaria , che non � scesa a compromessi, non ha paura di essere se stessa�.

Chi continua a dirle di no?

�Emma Marrone, non so perch�.

Ha mai pensato di invitare Enrico Mentana, suo compagno?

�No, no. Non mi pare che intervistare i fidanzati porti bene.. E poi non voglio mai far coincidere la vita privata con quella pubblica�

Mentana � contento del suo successo, per�. Parlate di lavoro a casa? Consigli?

�Credo sia contento s�, mi ha visto lavorare molto. Consigli sul programma, no, non c’� questo tipo di scambio. Per me � arricchente il suo punto di vista su tanti ragionamenti, ma non su “Belve”. La mia tv � tanto diversa dalla sua�.

Questa sar� la sua ultima edizione in Rai?

�No, non mi sentirei di dirlo, penso al presente�

Certamente il canale Nove vorrebbe riaverla in palinsesto

�Sto bene dove sto. La Rai mi ha fatto crescere, dalla seconda alla prima serata. Non lo dimentico�.

La si vede poco in tv

�Non sono appassionata di presenzialismo e non sono tuttologa�.

Le sarebbe piaciuto essere intervistata da?

�Giovanni Minoli. Ho iniziato con lui, � stato un grande maestro, i suoi faccia a faccia hanno avuto una grande influenza su di me. Mi ha insegnato a scrivere un’intervista e a saper approfondire�.

Lei ha lavorato anche con Michele Santoro

�S�, mi ha messo il mestiere nelle mani. Mi ha insegnato quello che c’� dietro la conduzione, che � molto pi� importante. Ricordo le riunioni fiume nelle redazioni con Michele: si sviscerava un argomento da tutti i punti di vista e mi ha insegnato ad avere sempre un pensiero laterale�.

Minoli, Santoro: � stata fortunata

�� un grande privilegio avere maestri e non � scontato. � un atto di grande generosit�

Cosa si ricorda della sua esperienza sanremese?

�Un’esperienza potentissima e noi non siamo abituati nel quotidiano a vivere queste emozioni cos� forti. Mi sentivo grata e felice e me lo sono goduta tanto�.

A fine aprile esce il suo libro che indaga la criminalit�

�Si la criminalit� romana. Ho messo a frutto il lavoro di questi anni�.

Lei si � occupata molto di questi temi. Per esempio le carceri

�Un tema che mi tocca molto. Ho visitato le carceri e sono luoghi di grande dolore�.

Il carcere minorile di Nisida le � rimasto nel cuore

�S� mi d� un grande senso di ingiustizia. Se cresci nelle periferie o in certe zone dove c’� solo criminalit�, spesso finisci in carcere. Non ci sono pari opportunit�. E poi se il carcere non riabilita e non rid� dignit� a questi ragazzi, i loro destini sono segnati�.

Le piace �Mare fuori�?

�S� lo seguo, mi piace molto. E gli attori sono consapevoli della funzione sociale del loro ruolo in “Mare fuori”. Certo pi� avanti si va con le stagioni, pi� aumenta l’elemento romanzato, ma va bene cos�. All’inizio ha fotografato davvero la realt�.

Torniamo alle sue interviste: i suoi ospiti ci provano a dirle �Non chiedermi questo, non toccare questo tema�

�Ora sempre meno, non ci provano quasi pi�. Sono pi� gli agenti a essere preoccupati. Un’invadenza esagerata. Attribuiscono una fragilit� al personaggio, che in realt� non ha�.

E dopo �Belve�?

�Io penso sempre alla penna “Bic” che dopo tanti anni � uguale a se tessa. Se una cosa funziona bisogna migliorarla, perch� cambiarla? Fabio Fazio, per esempio, ha portato un format altrove e ha sempre successo. Il pubblico si � affezionato a “Belve”, saranno i telespettatori a decidere se dovr� cambiare perch� il programma non funziona pi��.

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