“Salvini si ritiri”. E alla festa leghista scatta l’applauso. Lui ora cerca alleati

MILANO — «Affinché la Lega sopravviva, Matteo Salvini deve fare un passo di lato», dice Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega Lombarda e anima del Comitato Nord, la minoranza vicina a Umberto Bossi nel partito. Il problema, per il segretario federale e vicepremier, è un altro: che Grimoldi queste cose può dirle da un palco di una festa della Lega in provincia di Bergamo, domenica scorsa, e ricevere applausi scroscianti dalla folta platea.