Sessualità e violenza, Paola Cortellesi incontra gli studenti: “La scuola deve formare gli individui che entreranno nella vita civile del Paese”

Nel buio della sala la ragazzina dai capelli rossi piange senza remore. Non è la sola. Nel finale di C’è ancora domani parte un applauso che non finisce più dalla platea romana del cinema Moderno. Seicento studenti delle superiori – molti delle prime classi - hanno visto il film di Paola Cortellesi in contemporanea con altri – cinquantaseimila seicento in tutto – di 365 scuole, in 200 cinema di tutta Italia.