Intesa tra Meloni e Von der Leyen, abbracci e sorrisi a Forlì. Ma FdI si lamenta col Viminale per la contestazione alla premier
FORLÌ— L’abbraccio finale. I sorrisi. Quel chiamarsi per nome, «Giorgia», «Ursula». L’amore, condiviso, per la piadina. Le carezze su migranti e Pnrr. Anche i dettagli, nel palazzo comunale di Forlì, ricordano che Meloni e von der Leyen si sostengono. L’una ha bisogno dell’altra. La prima per spezzare l’isolamento in Europa, la seconda per rafforzare l’ipotesi del bis alla guida della Commissione.