Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | Gantz: «Primi segnali di un possibile accordo sugli ostaggi». Siria, nuova esplosione a Damasco dopo i raid israeliani

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di Redazione Online

Le notizie di mercoled� 21 febbraio sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. �Scoperto un tunnel di Hamas a Khan Yunis�. L'Egitto all'Aja: �Israele sta violando il diritto internazionale�

Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | Gantz: «Primi segnali di un possibile accordo sugli ostaggi». Siria, nuova esplosione a Damasco dopo i raid israeliani

• � il 136� giorno di guerra: oltre 29 mila le persone uccise a Gaza. In Israele, 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• L'Onu sospende la distribuzione di aiuti alimentari nel nord di Gaza.
• Usa: �Non � il momento di una tregua permanente�.
• Gli Houthi: �Lanciati numerosi missili contro la nave israeliana Msc Silver nel Golfo di Aden�.

Ore 18:29 - Gli Houthi: �Il veto Usa all’Onu su Gaza � una vergogna�

Mohammed Abdulsalam, portavoce del gruppo yemenita degli Houthi, ha definito �una vergogna imperdonabile� la decisione degli Stati Uniti di bloccare un progetto di risoluzione al Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Lo scrive Al Jazeera. �Il veto americano costituisce un’aggressione totale contro l’umanit� e una dichiarazione di guerra aperta contro il popolo della regione, non solo contro i palestinesi�, ha affermato Abdulsalam in un post sui social media.

Ore 18:13 - Gantz: �Primi segni di un possibile accordo sugli ostaggi�

Il ministro del gabinetto di guerra israeliano, Benny Gantz, ha detto che �ci sono i primi segnali di un possibile accordo sugli ostaggi�. Aggiungendo: �Senza un accordo sugli ostaggi le operazioni a Gaza continueranno anche durante il Ramadan�.

Ore 17:54 - �Raid americani e britannici contro gli Houthi, colpito port nel nordovest dello Yemen�

Raid aerei avrebbero colpito la zona di Ras Isa, nel nordovest dello Yemen. Lo ha riferito la tv Almasirah degli Houthi in Yemen. Secondo la tv satellitare Al-Jazeera sarebbe stato colpito il porto. Almasirah parla di �un'aggressione anglo-americana� e di tre raid, che - secondo le notizie dell'emittente - seguono altre sei operazioni effettuate sempre oggi e che avrebbero colpito la zona di Hodeidah.

Ore 17:51 - �Razzi dal Libano intercettati in Galilea�

Il sistema di difesa Iron Dome si � attivato intercettando diversi razzi lanciati dal Libano sulla Galilea occidentale. Lo riporta The Times of Israel. In precedenza le sirene di allarme missilistico avevano suonato nelle comunit� di Metzuba, Shlomi, Hanita e Ya'ara. I filmati pubblicati sui social media mostrano il fumo dei missili lanciati da Iron Dome per intercettare i razzi lanciati sull'area.

Ore 17:44 - Segnalata un'esplosione vicino a una nave al largo dello Yemen: �Equipaggio al sicuro�

L'ente britannico che monitora i traffici nel Mar Rosso ha segnalato un'esplosione vicino ad un'imbarcazione al largo di Hodeida, nell'ovest dello Yemen. Non sono stati riportati danni e l'equipaggio � al sicuro, aggiunge Ukmto sul profilo X, con il consueto invito alle imbarcazioni a procedere con attenzione e a segnalare �attivit� sospette� in quella rotta, che � da tempo minacciata dagli attacchi degli Houthi.

Ore 17:30 - Baerbock a Lula: �L'Olocausto non si pu� paragonare a nulla�

�L'Olocausto non pu� essere paragonato a nulla�. Si � espressa cos� Annalena Baerbock, ministro degli Esteri tedesco, parlando con i giornalisti a Rio de Janeiro dopo le tensioni tra Israele e Brasile innescate dalle parole del presidente brasiliano Luiz In�cio Lula da Silva dichiarato "persona non grata" dal governo israeliano.

Ore 17:27 - �Israele aprir� il valico Karni per far passare gli aiuti a Gaza�

Le autorit� israeliane apriranno il valico di frontiera di Karni, con la Striscia di Gaza, per permettere l'ingresso di maggiori aiuti umanitari per la popolazione palestinese nel nord dell'enclave. Lo riporta l'emittente Abc News citando fonti israeliane. Il valico di Karni � chiuso dal 2011.

Ore 17:22 - Una delegazione israeliana � tornata al Cairo per colloqui su Gaza

La delegazione israeliana che ieri � venuta al Cairo vi ha fatto ritorno oggi, dopo una rapida consultazione a Tel Aviv sugli sviluppi dei colloqui sul cessate il fuoco a Gaza e lo scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi. Lo ha detto all'ANSA una fonte informata del settore aeroportuale. La delegazione � tornata al Cairo con lo stesso aereo privato di ieri, un Hawker Beechcraft 400XP, dall'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Per la seconda visita della delegazione israeliana in 48 ore si � usato lo stesso protocollo di ieri: a ricevere il gruppo, c'erano alti funzionari di una delle agenzie di intelligence, che lo ha scortato con un convoglio di auto direttamente alla sede dei colloqui. Al Cairo c'� ancora Ismail Haniyeh, capo della l'ufficio politico di Hamas, giunto ieri, oltre a rappresentanti statunitensi e del Qatar.

Ore 17:13 - L'Iran critica gli Usa per il veto all'Onu sulla tregua a Gaza: �Si rendono responsabili del genocidio�

�Il ripetuto veto degli Usa alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiede un cessate il fuoco immediato a Gaza deve essere definito come la catastrofe diplomatica del secolo�. Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, su X, aggiungendo che il comportamento di Washington presso l'Onu rende gli Usa responsabili del �genocidio a Gaza e per i crimini di guerra in Cisgiordania e Palestina da parte del falso regime israeliano�. Anche il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha condannato gli Usa, affermando che il ripetuto uso del diritto di veto �ha creato una sfida seria alla pace e alla sicurezza a livello regionale e internazionale�, riferisce Irna.

Ore 16:59 - L'esercito israeliano mostra su X le proteste anti-Hamas a Gaza

Tre filmati di proteste anti-Hamas avvenute a Jabalya (nel nord della Striscia) e a Rafah (nel settore sud) sono stati diffusi oggi su X dal portavoce militare israeliano Avichai Adraee, che si esprime in arabo. Quelle proteste sono avvenute in ore notturne. I dimostranti scandiscono slogan contro il leader locale di Hamas, Yahia Sinwar, e anche contro dirigenti di quel movimento che si trovano all'estero. In particolare sono menzionati Ismail Haniyeh e Osama Hamdan. Secondo Adraee, quegli abitanti �ben comprendono le cause della tragedia di Gaza� e le conseguenze �disastrose� causate loro da Sinwar e dai suoi compagni.

Ore 16:30 - Israele: �L’esercito scopre un tunnel di Hamas a Khan Yunis�

L’esercito israeliano ha scoperto un altro importante tunnel di Hamas a Kahn Yunis, nel sud della Striscia. Il portavoce militare, citato dai media, ha dichiarato che si ritiene che la struttura sotterranea �sia stata usata dagli ufficiali senior� della fazione islamica. Nel tunnel i soldati dell’unit� d’elite Yahalom hanno fatto irruzione nei passaggi sotterranei e trovato numerose porte minate con l’esplosivo da parte dei miliziani di Hamas. Nel corso dei combattimenti - secondo la stessa fonte - sono �stati eliminati in combattimenti ravvicinati e con altri mezzi speciali i miliziani armati�. Il portavoce militare ha poi spiegato che �il tunnel era lungo pi� di un chilometro e aveva alloggi e infrastrutture idriche ed elettriche�.

Ore 15:34 - Siria, terzo attacco israeliano in poche ore vicino Damasco

Per la terza volta in poche ore, Israele ha colpito obiettivi legati all’Iran attorno a Damasco, in Siria. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui dopo i raid aerei su Damasco, nel quartiere residenziale di Kfar Suse, e sul quartiere sciita di Sayida Zeinab, alla periferia sud-orientale della capitale siriana, sono stati presi di mira obiettivi �legati all’Iran�, a sud-ovest di Damasco, nell’area di Dimas. Secondo le fonti questo terzo attacco � stato compiuto tramite colpi di artiglieria sparati dalle Alture del Golan, controllate da Israele e contese tra Siria e lo Stato ebraico.

Ore 15:18 - Knesset vota contro nascita unilaterale dello Stato palestinese

La Knesset, il Parlamento israeliano, ha approvato la decisione del governo che si oppone ad ogni dichiarazione unilaterale di uno stato palestinese. Il voto � passato con una maggioranza di 99 voti a favore - compresa quindi l’opposizione al governo di Netanyahu - e 11, dei partiti arabi, a sfavore. Il leader centrista - e capo dell’opposizione - Yair Lapid ha giustificato il voto a favore ricordando di essere contrario ad ogni azione unilaterale sul tema e ha attaccato il premier reo, a suo giudizio, �di aver inventato una minaccia inesistente�. I laburisti sono usciti dall’Aula al momento del voto. Israele ha pi� volte ricordato che la nascita di uno stato palestinese pu� avvenire attraverso trattative dirette con l’Autorit� nazionale palestinese e non per imposizione.

Ore 15:05 - Bolsonaro: �Il discorso di Lula su Israele � stato criminale�

L’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, stamani ha definito �criminale� il discorso del suo successore a attuale capo dello Stato, Luiz Ignacio Lula da Silva, che domenica aveva paragonato gli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza alle morti nell’Olocausto. In un’intervista alla radio Cbn Recife, l’ex leader di destra ha affermato anche che Lula dimostra �ignoranza di cosa sia stato l’Olocausto�. �Un discorso criminale, non solo infelice, ma criminale, che ha offeso non solo gli ebrei, ma l’intera umanit�. Non � possibile paragonare l’esercito israeliano a quello nazista�, ha dichiarato Bolsonaro.

Ore 14:49 - L’Unione delle trib� del Nord Sinai � ottimista sui negoziati

Un funzionario dell’Unione delle trib� del Sinai, guidata dallo sceicco Ibrahim Al-Arjani vicino alle agenzie egiziane che partecipano ai negoziati per il cessate il fuoco a Gaza, ha riferito che, secondo lo sceicco, ci sarebbero stati progressi nei colloqui tra Egitto, Qatar, Hamas e Israele. A suo parere un accordo per una tregua potrebbe essere concluso nei prossimi giorni, in quanto l’Egitto sarebbe riuscito a convincere Hamas a mostrare flessibilit� nei negoziati.

Ore 14:05 - Sunak al Parlamento Gb: �il numero delle vittime civili c’inquieta�

Il governo britannico �condivide le preoccupazioni per l’elevato numero di vittime� fra i civili palestinesi della Striscia di Gaza sotto il fuoco israeliano e invoca �una pausa umanitaria immediata� per consentire l’ingresso degli aiuti e, nel contempo, la liberazione degli ostaggi detenuti da Hamas. Lo ha ribadito il premier conservatore Rishi Sunak, incalzato sull’argomento nel tradizionale Question Time del mercoled� alla Camera dei Comuni dal capogruppo degli indipendentisti scozzesi dell’Snp, Stephen Flynn. A proposito di Gaza, Sunak ha aggiunto che il suo governo lavora per porre le condizioni di �una fine permanente delle ostilit� al pi� presto possibile� nella Striscia, non senza ribadire in parallelo la denuncia dell’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre. Flynn si � tuttavia mostrato insoddisfatto, invocando una posizione pi� netta, di fronte alla �distruzione a tappeto del 60% degli edifici della Striscia di Gaza�, e una adesione chiara alla richiesta di �cessate il fuoco immediata avanzata ormai dalla stragrande maggioranza della comunit� internazionale�. Richiesta fermata ieri al Consiglio di Sicurezza dell’Onu dal veto isolato degli Usa, con 13 voti a favore, ma anche con l’astensione solitaria del Regno Unito, ha ricordato. Oggi stesso l’Snp presenter� per la seconda volta in poche settimane a Westminster una mozione di sostegno al cessate il fuoco: mozione dai toni imperativi che la maggioranza Tory al momento non appoggia, e su cui anche il leader neomoderato dell’opposizione laburista, Keir Starmer, intende astenersi, a costo di sfidare i crescenti malumori in seno al suo partito e la rivolta di un numero di deputati del Labour ancora pi� ampio rispetto ai dissensi del precedente voto analogo del mese scorso.

Ore 13:48 - Idf: sale a 237 il bilancio dei militari morti in combattimenti contro Hamas

� salito a 237 il bilancio dei militari delle Forze di difesa d’Israele (Idf) morti dall’inizio dell’offensiva di terra contro il movimento islamista palestinese Hamas nella Striscia di Gaza, a met� ottobre scorso. Lo hanno riferito le stesse Idf in una nota, annunciando la morte di Avraham Wovagen, 21 anni, del 932esimo battaglione della Brigata Nahal.

Ore 13:44 - Media: 400 membri dell’Unrwa attivi nelle Brigate Qassam

Il sistema di sicurezza israeliano - citato da Kan tv - ha diffuso nuovi dati sulla presenza dei terroristi di Hamas nell’Unrwa, l’agenzia per i rifugiati palestinesi dell’Onu. Secondo questa fonte, dei circa 12.000 lavoratori dell’Agenzia a Gaza, �440 sono attivi nell’ala militare di Hamas�, le Brigate Qassam. �Altri 2.000 circa - ha aggiunto - sono membri di Hamas registrati ma non nell’ala militare�. Infine - ha concluso - �altri 7 mila hanno un parente di primo grado membro di Hamas�.

Ore 13:22 - Nuova esplosione a Damasco, dopo raid attribuiti a Israele

Testimoni e media locali hanno riferito di aver sentito una grande esplosione nella capitale siriana, Damasco, poche ore dopo un attacco missilistico che � stato attribuito a Israele. Lo riferisce Sky news arabic. La contraerea siriana � entrata in azione. In mattinata alcuni raid hanno colpito un quartiere di Damasco uccidendo due persone e provocando danni materiali, secondo la televisione di Stato siriana. Finora Israele non ha commentato n� confermato l’attacco.

Ore 13:06 - �Sinwar diceva di avere impegno di Hezbollah per guerra al nord�

Dai nuovi documenti che l’Idf ha trovato a Khan Yunis, � emerso che il leader di Hamas, Yahya Sinwar, era sicuro che Hezbollah avrebbe aperto un altro fronte della guerra con Israele al nord: �Abbiamo ricevuto l’impegno che l’Asse parteciper� al grande `progetto di liberazione��. Lo riporta il sito di Ynet spiegando che il piano della fazione palestinese era quello di una guerra su due fronti. �Sinwar non si � limitato a desiderare che fosse cos� ma ha costruito un piano in questa direzione affermando di aver ricevuto un impegno in materia�, scrive il sito israeliano: dai documenti rinvenuti dall’esercito emerge che �Sinwar ha scritto ai suoi uomini� di aver �ricevuto l’impegno� dall’Asse sciita Iran-Hezbollah. In altri documenti, il leader di Hams a Gaza ribadisce l’impegno ricevuto, �secondo cui l’azione nel sud porter� ad un’azione parallela del nord, alla quale Hezbollah si sta preparando con lo slogan `conquistare la Galilea��. Ma alla fine - aggiunge Ynet - gli ayatollah di Teheran e Hassan Nasrallah �hanno deluso Sinwar�.

Ore 12:32 - Voci sulla fuga di Sinwar in Egitto

(di Davide Frattini, corrispondente da Gerusalemme) (...) Gli ultimi riservisti sono stati ritirati da Gaza, il segnale che lo stato maggiore si prepara a terminare l’offensiva a Khan Younis. Da dove — scrive il giornale digitale saudita Elaph — sarebbe fuggito Yahya Sinwar dall’altra parte della frontiera assieme al fratello Mohammed attraverso i tunnel. Nel Sinai egiziano il pianificatore dei massacri del 7 ottobre avrebbe portato con s� alcuni ostaggi. Quelle aree della penisola sono state militarizzate dal presidente Abdel Fattah Al Sisi fin dal 2014 e sembra improbabile che il capo di Hamas possa evadere i controlli dell’esercito e soprattutto molto improbabile che gli egiziani trattengano gli eventuali rapiti. (...)

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Sinwar (foto Epa)

Ore 12:23 - �Almeno 67 palestinesi uccisi a Gaza la scorsa notte�

Gli attacchi israeliani in tutta Gaza hanno ucciso almeno 67 palestinesi tra la scorsa notte e oggi. Lo riportano i media internazionali tra cui il Guardian e Sky News. Le morti sono avvenute in alcune aree in cui ai civili era stato detto di cercare rifugio. L'ospedale dei martiri di Al-Aqsa a Deir al-Balah ha dichiarato di aver ricevuto 44 corpi dopo molteplici attacchi nel centro della Striscia, riportano i media.

Ore 12:11 - L'Egitto all'Aja: �Israele sta violando il diritto internazionale�

� durissima l'arringa che l'Egitto ha cominciato a svolgere davanti alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja contro Israele, dopo la presentazione di un memorandum. �L'occupazione israeliana � una chiara violazione del diritto internazionale� - ha detto Yasmine Moussa, consulente legale del ministero degli Esteri egiziano - e non un'autodifesa�, �i palestinesi subiscono punizioni da 75 anni� e �Israele nega il diritto del popolo palestinese all'autodeterminazione�, per cui l'Egitto ha presentato una richiesta.

Israele - ha proseguito la rappresentante dell'Egitto all'Aja - �continua a commettere massacri a Gaza e impone una politica di assedio e fame�, impedendo anche l'invio degli aiuti alla popolazione palestinese allo stremo. Inoltre, �intende chiaramente isolare la Palestina e indebolire la sua autorit� e e da anni ostacola �il movimento dei palestinesi nella moschea Al-Aqsa�, �imponendo loro ogni genere di restrizioni� e tentando di �realizzare illegalmente un cambiamento demografico a Gerusalemme�. Tra le accuse a Israele anche quella di �acquisire terra palestinese con la forza� anche prima del conflitto, anche questo �in violazione del diritto internazionale�, una pratica di cui L'Egitto chiede con determinazione la fine. Infine, la rappresentante egiziana ha citato anche il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, che �ha ripetutamente fallito nel raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza�.

Ore 11:58 - Sondaggio in Israele: la maggior parte ritiene impossibile una vittoria totale su Hamas

La maggior parte dei cittadini israeliani, sia arabi sia ebrei, ritiene che non sia possibile una �vittoria totale� su Hamas nella Striscia di Gaza. � quanto emerge da un sondaggio condotto dall'Israel Democracy Institute, secondo il quale il 51 per cento degli ebrei intervistati e il 77,5% degli arabi israeliani ritiene che ci sia una bassa probabilit� che la guerra finisca con una vittoria simile. C'� anche una differenza nelle risposte in base all'appartenenza politica: per l'84% degli intervistati di sinistra, il 63% di centro e il 55% di destra la probabilit� di una �vittoria assoluta� su Hamas � bassa. Il sondaggio rileva inoltre che il 63 per cent degli ebrei israeliani � contrario alla creazione di uno Stato palestinese, mentre il 73 per cento degli arabi israeliani la sostiene.

Ore 11:56 - Uccisa una donna nel raid di Israele nel sud del Libano

Una donna � stata uccisa e una bimba � stata ferita gravemente nel sud del Libano nel corso di un bombardamento israeliano. Lo riferisce l'agenzia di notizie nazionale libanese Nna. Il raid � avvenuto a Majdal Zun, localit� nel settore occidentale della linea di demarcazione tra Libano e Israele.

Ore 11:22 - L'ambasciatore di Israele: �Impedire gli attacchi di Hamas sia l'obiettivo di tutti�

�In questa fase c'� un dibattito in Israele, la domanda �: Hamas controller� lo Stato palestinese? Questa non � la soluzione migliore. Noi pensiamo che eliminando la capacit� militare di Hamas e la sua influenza politica si potrebbe creare un'alternativa sul lato palestinese. E questo potrebbe portare a un dialogo con la partecipazione regionale, con lo sforzo degli Stati Uniti e dell'Italia che sono coinvolti, cercando di creare un futuro diverso con un'autorit� palestinese diversa. In questa fase se non riusciremo ad eliminare la capacit� militare di Hamas, continueranno a lanciare altri attacchi contro Israele. Hamas lo ha detto ripetutamente. Deve essere obiettivo di tutti, non soltanto di Israele: chiunque voglia creare un orizzonte politico diverso nella nostra regione, deve impedire che Hamas continui a fare quello che ha fatto�. Cos� l'ambasciatore israeliano in Italia Alon Bar su Rai Radio1.

Ore 11:02 - Il ministero della Sanit� di Hamas: �I morti sono 29.313�

Il bilancio dei morti a Gaza � salito a quota 29.313, inclusi 118 nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanit� di Hamas. I feriti dall'inizio della guerra il 7 ottobre scorso sono 69.333.

Ore 10:56 - Khamenei contesta il blocco del suo account Instagram

La Guida Suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha contestato il blocco del suo account Instagram, chiedendo, in nome del �rispetto degli standard professionali�, all'azienda di sbloccarlo. �Secondo rapporti sui media, Instagram ha bloccato alcune pagine associate con il sito dell'ayatollah Khamenei a causa del sostegno per il popolo oppresso della Palestina�, si legge sull'account X della Guida suprema dell'Iran. A inizio febbraio, Meta, la compagnia che gestisce Instagram e Facebook, ha bloccato gli account di Khamenei su queste piattaforme social per avere �violato ripetutamente la politica sulle organizzazioni e gli individui pericolosi�, in relazione ad alcuni messaggi del leader iraniano sulla guerra a Gaza. Instagram � uno dei social media pi� popolari in Iran, nonostante l'accesso sia stato limitato a partire dalla fine del 2022, durante proteste anti governative, ed � possibile accedervi soltanto utilizzando Vpn.

Ore 10:47 - Israele, pubblicato rapporto sulle violenze sessuali di Hamas: �Pratiche sadiche per accrescere umiliazione e terrore�

Un rapporto dettagliato sulle violenze sessuali compiute dai miliziani di Hamas il 7 ottobre sulle loro vittime in Israele (ed in seguito anche su parte degli ostaggi) � stato pubblicato oggi dall'Associazione israeliana di assistenza alle vittime di attacchi sessuali (Igud1202). Fondato su testimonianze dirette e interviste, il rapporto afferma che �i terroristi di Hamas hanno fatto ricorso a pratiche sadiche con la finalit� di accrescere le umiliazioni ed il terrore provocati dalle sevizie sessuali�. Nel presentare il rapporto i media locali consigliano di non esporre il contenuto a minorenni o a persone sensibili.

Intitolato "Urlo silenzioso" il rapporto rileva che negli attacchi di carattere sessuale compiuti dai membri di Hamas anche in localit� distanti fra di loro c'erano elementi di �sistematicit� e di evidente intenzionalit�. Il rapporto, viene spiegato, costituisce una base di documentazione �relativo ad una grande mole di crimini� ed �' stato gi� consegnato a Pramila Patten, la dirigente delle Nazioni Unite incaricata di seguire le documentazioni di violenze sessuali praticate nel corso di conflitti. Redatto in ebraico ed in inglese, sar� tradotto prossimamente anche in altre lingue, fra cui francese e spagnolo, nell'intento di ricevere la massima attenzione internazionale possibile.

Ore 10:43 - �Israele smentisce l'invio di una delegazione al Cairo per i negoziati�

Israele ha smentito questa mattina la notizia del quotidiano saudita Asharq Al-Awsat, secondo la quale una delegazione israeliana parteciper� ai colloqui al Cairo nell'ambito dei negoziati in corso per un accordo con Hamas. Una fonte israeliana ha detto: �Il rapporto saudita non � corretto, una delegazione israeliana non andr� al Cairo. Israele aspetta la risposta di Hamas, che dovrebbe arrivare oggi o domani, e poi verr� presa una decisione�. Secondo il quotidiano saudita, una delegazione israeliana � attesa al Cairo in seguito ad un �ammorbidimento� della posizione di Hamas nei colloqui sugli ostaggi. La delegazione israeliana dovrebbe arrivare al Cairo nelle prossime ore, si legge, ma altre fonti fanno notare che non significa che ci sia stata �una svolta�.

Ore 10:42 - L'ambasciatore di Israele: �Ascoltiamo con attenzione le parole di Tajani, � un amico del nostro Paese�

�Il ministro Antonio Tajani � un amico di Israele, ha dimostrato la sua amicizia sia nei fatti che nelle parole, sia prima della guerra a Gaza che durante. Dobbiamo ascoltare attentamente quello che ci dice. Sono d'accordo sul fatto che il nostro sforzo deve continuare a concentrarsi sulla riduzione delle vittime civili a Gaza, aumentando la quantit� di assistenza. Hamas d'altra parte sta utilizzando i civili come scudi umani e impedisce il loro accesso agli aiuti. � una situazione difficile�. Lo ha detto l'ambasciatore israeliano in Italia, Alon Bar, intervenendo alla trasmissione Ping Pong su Rai Radio1.

Ore 10:20 - Crisi diplomatica con Israele, 108 deputati brasiliano firmano l’impeachment per il presidente Lula

Avanza, in Brasile, la richiesta di impeachment contro il presidente Luiz Inacio Lula da Silva per aver paragonato all’Olocausto le azioni di Israele a Gaza: hanno gi� firmato la petizione almeno 108 deputati, di cui 27 appartenenti a partiti alleati del governo, secondo un elenco diffuso sui social dalla parlamentare del Partito liberale (Pl, di destra), Carla Zambelli. Sebbene il Partito dei lavoratori di Lula (Pt, di sinistra) non abbia la maggioranza al Congresso, difficilmente l’impeachment andr� avanti, fanno notare gli analisti. L’iniziativa delle opposizioni � stata presa dopo aver considerato le dichiarazioni del presidente progressista come �un atto di ostilit� contro una nazione straniera�, che pu� compromettere la neutralit� o la sicurezza nazionale del Brasile. �Questa richiesta non � una spavalderia contro Lula... � un’azione in difesa della sicurezza nazionale�, ha dichiarato Zambelli.

Ore 10:15 - Siria, sale a 3 morti il bilancio dopo il raid israeliano a Damasco

Sale a 3 uccisi il bilancio del raid aereo su Damasco e attribuito a Israele. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui oltre a due persone non siriane, forse iraniane o libanesi, uccise nell’attacco mirato, � rimasto ucciso un passante siriano colpito letalmente da schegge causate dall’esplosione.

Ore 10:00 - �Progressi nei colloqui, Hamas ammorbidisce la posizione. Una delegazione israeliana in arrivo al Cairo�

Secondo il quotidiano saudita Asharq Al-Awsat che cita fonti diplomatiche, �ci sono progressi nei colloqui tra Egitto e Hamas sull’accordo per gli ostaggi. Hamas ha ammorbidito le sue posizioni e l’Egitto sta lavorando per ottenere una flessibilit� simile anche con la delegazione israeliana che arriver� al Cairo nelle prossime ore�.

Ore 09:52 - Cina: �La situazione a Gaza � pi� pericolosa dopo il Usa all’Onu�

La decisione degli Stati Uniti di porre il veto alla risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu sul cessate il fuoco immediato a Gaza ha spinto il conflitto in una situazione �ancora pi� pericolosa�. � quanto ha commentato la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning, ricordando che Pechino �ha votato a favore del progetto di risoluzione�. Mentre gli Stati Uniti, ancora una volta, hanno posto il veto da soli, spingendo la situazione a Gaza in una situazione ancora pi� pericolosa�.

�La situazione umanitaria a Gaza sta diventando estremamente seria e la pace e la stabilit� regionali sono state gravemente colpite�, ha notato Mao. �Il Consiglio di Sicurezza deve agire il pi� rapidamente possibile per porre fine alle ostilit�. Si tratta di un obbligo morale che non pu� essere rinviato�, ha aggiunto la portavoce, assicurando che la Cina continuer� �a lavorare con tutte le parti della comunit� internazionale per spingere il Consiglio a intraprendere ulteriori azioni responsabili e significative, e a compiere sforzi incessanti per sedare la guerra a Gaza nei tempi pi� brevi possibili�. Marted� Washington ha posto il veto alla risoluzione dell’Onu redatta dall’Algeria sull’immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza, devastata dalla guerra, e sul rilascio �incondizionato� di tutti gli ostaggi rapiti negli attacchi del 7 ottobre. Linda Thomas-Greenfield, l’ambasciatrice americana al Palazzo di Vetro, ha definito il voto �irresponsabile� in quanto potrebbe mettere �in pericolo� i negoziati per la liberazione degli ostaggi a Gaza. Il veto, per�. ha suscitato critiche da parte di Paesi come Cina, Russia, Arabia Saudita e persino di Francia e Slovenia, alleati degli Stati Uniti.

Ore 09:35 - Iran accusa Israele di aver sabotato gasdotto

L’Iran ha accusato Israele di essere dietro alle esplosioni multiple che si sono verificate il 14 febbraio in un gasdotto iraniano che collega le province occidentali di Chaharmahal e Bakhtiari con le citt� del Mar Caspio. Il gasdotto, lungo circa 1.270 chilometri, inizia ad Asaluyeh, un hub per il giacimento di gas iraniano South Pars. �L’esplosione del gasdotto � stata un complotto israeliano�, ha affermato il ministro del Petrolio iraniano Javad Owji, �il nemico intendeva disturbare il servizio del gas nelle province e mettere a rischio la distribuzione del gas alla popolazione�. �L’azione malvagia e il complotto del nemico sono stati gestiti correttamente�, ha aggiunto Owji.

Ore 09:32 - Media: attesa delegazione Israele al Cairo

Una delegazione israeliana � attesa al Cairo nelle prossime ore dopo che �Hamas ha ammorbidito le sue posizioni� nei negoziati per un accordo su un cessate il fuoco temporaneo a Gaza e il rilascio degli ostaggi tenuti da Hamas. � quanto riferito dal quotidiano saudita Asharq Al-Awsat, citato da Yedioth Ahronoth, secondo il quale �ci sono progressi nelle discussioni dell’Egitto con Hamas riguardo all’accordo. Hamas ha ammorbidito le sue posizioni e l’Egitto sta lavorando per ottenere una flessibilit� simile anche dalla delegazione israeliana�. Ieri nella capitale egiziana � arrivata una delegazione di Hamas guidata dal capo dell’ufficio politico Ismail Haniyeh.

Ore 09:15 - Ong, almeno due morti in attacco Israele a Damasco

L’attacco attribuito a Israele contro Damasco, nel quartiere di Kafr Suse, ha preso di mira una palazzina usata come sede operativa dai Pasdaran iraniani e dagli Hezbollah libanesi. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui l’attacco � stato un assassinio mirato nei confronti di una o pi� personalit� iraniane o legate all’Iran. Almeno due persone sono morte.

Secondo le prime immagini diffuse dalla tv di Stato siriana, la palazzina di dieci piani colpita dal raid attribuito a Israele � stata presa di mira al quinto piano. La struttura dell’edificio � intatta. Su una delle facciate sono evidenti i segni di una esplosione avvenuta all’interno di uno degli appartamenti del quinto piano dopo che il proiettile � entrato da una delle finestre, i cui contorni sono anneriti.

Ore 09:00 - Raid Israele a Jenin, 3 palestinesi uccisi e 14 arresti

Le truppe israeliane hanno ucciso tre palestinesi a Jenin e arrestati altri 14 nel corso di un’operazione notturna a Jenin, nel nord della Cisgiordania. I militari hanno anche sequestrato armi e localizzato ordigni esplosivi nascosti sotto le strade della citt�. Tra le vittime, ha riferito la Mezzaluna Rossa, c’� Aref Ali Al-Kadoumi, membro del braccio militare di Fatah e delle forze di sicurezza palestinesi. Dall’inizio della guerra a Gaza, circa 3.200 palestinesi sono stati arrestati in Cisgiordania.

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(Afp)

Ore 08:31 - Forze Israele: sale a 237 bilancio militari morti in combattimenti contro Hamas

� salito a 237 il bilancio dei militari delle Forze di difesa d’Israele (Idf) morti dall’inizio dell’offensiva di terra contro il movimento islamista palestinese Hamas nella Striscia di Gaza, a met� ottobre scorso. Lo hanno riferito le stesse Idf in una nota, annunciando la morte di Avraham Wovagen, 21 anni, del 932esimo battaglione della Brigata Nahal.

Ore 08:00 - Media Siria: missili Israele su Damasco

Media siriani riferiscono di un attacco missilistico israeliano nel quartiere residenziale di Kfar Sousa, a sud-ovest di Damasco. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, nella zona si trovano membri di Hezbollah e milizie iraniane sostenitrici del regime di Bashar al-Assad.

Ore 07:30 - Israele ha bombardato nostro rifugio, morte 2 persone

�Nella notte l’esercito di Israele ha condotto un’operazione ad Al Mawasi, a Khan Younis, nella Striscia di Gaza, dove � stato bombardato un rifugio che ospitava membri dello staff di Medici Senza Frontiere e le loro famiglie�. Lo denuncia la stessa Msf, spiegando che �almeno due familiari del personale Msf sono stati uccisi e altre sei persone sono rimaste ferite. Siamo inorriditi da quanto accaduto�.

Ore 06:55 - Tank israeliano demolisce il monumento per morti palestinesi in Cisgiordania

Un bulldozer israeliano � stato ripreso in un video verificato da Al Jazeera Arabic mentre demolisce un monumento in Cisgiordania eretto in ricordo dei palestinesi uccisi dai militari di Tel Aviv. Il monumento si trovava al centro di una rotonda nella citt� di Tammoun, a sud della citt� di Tubas. A novembre, i carri armati israeliani avevano distrutto un memoriale dedicato all’ex presidente palestinese Yasser Arafat a Tulkarem, sempre nella Cisgiordania occupata.

Ore 06:50 - Colpito un rifugio Msf nel sud di Gaza, almeno 2 morti e 6 feriti

Nella notte un rifugio di Medici senza frontiere ad Al Mawasi, a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, � stato colpito durante un’operazione militare israeliana. Almeno due familiari del personale Msf sono stati uccisi e altre sei persone sono rimaste ferite. �Siamo inorriditi da quanto accaduto� sottolinea l’organizzazione nel darne notizia.

Ore 06:17 - Il presidente boliviano Arce: �Lula ha detto verit�, � genocidio�

Il presidente boliviano Luis Arce ha espresso �solidariet� e sostegno� a Luiz Inacio Lula da Silva, affermando il presidente brasiliano �ha detto la verit� paragonando �il genocidio� di Israele nella Striscia di Gaza all’Olocausto nazista. �La storia non perdoner� coloro che sono indifferenti a questa barbarie�, ha scritto ieri sera Arce sul suo account X postando una foto in cui abbraccia Lula. Poco prima anche il presidente colombiano Gustavo Petro aveva espresso �piena solidariet� al suo omologo brasiliano affermando che Israele sta commettendo �un genocidio� contro i palestinesi.

Ore 06:09 - Il capo della diplomazia brasiliana Vieira: �Menzogne su Lula, � ripugnante�

Il capo della diplomazia brasiliana Mauro Vieira ha accusato il suo omologo israeliano di �menzogne�, in un nuovo episodio della crisi diplomatica tra i due paesi nata dalle dichiarazioni del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva che ha paragonato la guerra di Israele nella Striscia di Gaza all’Olocausto nazista. Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha denunciato �un grave attacco antisemita contro il popolo ebraico� da parte di Lula. Le dichiarazioni di Katz �sono inaccettabili nella forma e false nella sostanza�, ha detto Vieira. �Che una cancelleria si rivolga in questo modo al capo di Stato di un Paese amico, il presidente Lula, � insolito e ripugnante. Che una cancelleria ricorra sistematicamente alla distorsione delle dichiarazioni e alla menzogna � scioccante e grave�, ha dichiarato il ministro brasiliano a Rio de Janeiro, dove oggi si apre il vertice dei ministri degli Esteri del G20.

Ore 05:59 - Israele abbatte il monumento ai morti palestinesi in Cisgiordania

Un video pubblicato dall’emittente araba Al Jazeera mostra un bulldozer militare israeliano intento a demolire un monumento alle vittime palestinesi vicino alla citt� di Tubas, in Cisgiordania. Al Jazeera sottolinea che secondo gli studiosi di diritto internazionale la distruzione deliberata del patrimonio culturale durante un conflitto pu� costituire un crimine di guerra. L’emittente araba afferma che a novembre bulldozer israeliani hanno distrutto un memoriale all’ex presidente palestinese Yasser Arafat a Tulkarem, sempre in Cisgiordania.

Ore 05:57 - Morto un altro soldato israeliano a Gaza. Il bilancio sale a 237 vittime

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato la morte ieri di un soldato nei combattimenti nel nord della Striscia di Gaza, portando a 237 il bilancio dei militari rimasti uccisi nell’offensiva di terra contro Hamas. La vittima � il sergente Avraham Wovagen, 21 anni di Netanya, appartenente al 932mo battaglione della brigata Nahal. � rimasto ucciso durante gli scontri con militanti di Hamas, secondo le Idf. Altri tre soldati sono rimasti gravemente feriti ieri nel nord dell’enclave palestinese, aggiunge l’esercito israeliano.

Ore 05:49 - Msf, �Medici e pazienti ancora in trappola dentro ospedale Nasser�

Il 13 febbraio le forze israeliane hanno ordinato l’evacuazione delle migliaia di sfollati rifugiati nell’ospedale Nasser, aggiungendo che il personale medico e i pazienti sarebbero potuti rimanere nell’edificio con un accompagnatore per paziente. Molti civili avevano paura di lasciare l’ospedale perch� erano stati sparati colpi di arma da fuoco direttamente contro l’edificio e contro le persone che cercavano di lasciare il complesso. L’ospedale Nasser, prima dell’attacco la struttura sanitaria pi� grande nel sud di Gaza, non ha pi� la capacit� di curare i pazienti. Il sistema sanitario della Striscia � a malapena funzionante perch� i suoi ospedali principali sono costantemente colpiti dalle operazioni militari e dai pesanti combattimenti nelle loro immediate vicinanze. Decine di migliaia di persone sono rimaste non solo ferite ma anche mutilate a vita e attualmente non c’� alcuna possibilit� di ricevere un trattamento adeguato o di continuare le cure. Gli attacchi alle strutture mediche, al loro personale e ai pazienti, devono cessare. Msf ribadisce il suo appello urgente per un cessate il fuoco immediato e duraturo, che consenta di risparmiare le vite dei civili e di far entrare nella Striscia aiuti consistenti.

21 febbraio 2024 (modifica il 21 febbraio 2024 | 18:41)

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