La nuova portavoce ucraina si chiama Victoria Shi ed è una «persona digitale» animata dall'intelligenza artificiale

Gli anchorman mossi dall'intelligenza artificiale in Cina non sono una novità, mentre in Occidente si stanno facendo sempre più spazio le influencer create con l’IA. Ma ora dall'Ucraina fa il suo debutto Victoria Shi. Creata ad immagine e somiglianza di Rosalie Nombre, cantante ed ex concorrente della versione ucraina del reality show The Bachelor, sarà portavoce del proprio Paese. Il suo compito sarà quello di rilasciare dichiarazioni ufficiali a nome del ministero degli Esteri. La notizia è divenuta virale in queste ore, ma la presentazione è avvenuta il primo maggio su X.

Rilascerà dichiarazioni ufficiali scritte da umani

Lo stesso ministero ha affermato che è la prima volta nella storia che viene impiegato un portavoce digitale per le dichiarazioni ufficiali, che saranno comunque scritte da umani. Sarà solo l'aspetto ad essere mosso dall'intelligenza artificiale. Il ministro Dmytro Kulebra lo definisce come un salto tecnologico che nessun servizio diplomatico al mondo abbia mai fatto. La sua realizzazione è propedeutica ad un risparmio di tempo e risorse.

Victoria Shi deve il suo nome alla parola «vittoria» e sulle due parole che in ucraino traducono intelligenza artificiale: shtuchniy intelekt. L'agenzia che si è occupato della sua modellazione, Game Changers, ha anche realizzato contenuti di realtà virtuale relativi alla guerra in Ucraina. Shi veste abiti scuri e sui social media si è presentata come una persona digitale. Gesticola, muove la testa, parla. Di per sé non è una novità assoluta nel mondo della tecnologia. Il Web è pieno di servizi che consentono, anche a basso costo, di creare avatar digitali in grado di leggere testi, mimare espressioni facciali, sincronizzare il labiale e eseguire movimenti in armonia con il testo di partenza.

La controparte umana: Rosalie Nombre

La sua controparte Nombre, su Instagram è molto seguita. Nata a Donetsk, I suoi contenuti prendono in considerazione gli ucraini nati russofoni e nati da unioni di ambo i Paesi. La partecipazione della cantante è a titolo gratuito, ma saranno due persone distinte. Solo il modello generato dall'Intelligenza Artificiale infatti rilascerà informazioni ufficiali. Per evitare falsificazioni, le dichiarazioni rilasciate da Victoria Shi saranno accompagnate da un Qr Code che una volta scansionato, collegherà alle versioni testuali presenti sul sito del ministero. La portavoce Shi commenterà anche i servizi consolari, riporta il Guardian. Un argomento sensibile negli ultimi tempi, dopo l'annuncio della scorsa settimana relativo alla sospensione di tali servizi agli uomini in età militare residenti all'estero, costretti ora a tornare nel proprio Paese e nella concreta possibilità di essere inviati al fronte.

Seguita su Instagram da quasi 56 mila persone, l'artista utilizza il proprio profilo per sensibilizzare i follower sugli stereotipi, in particolar modo sugli stereotipi che coinvolgono persone di etnia mista. In un post su Instagram ha condiviso un lungo messaggio in cui ringrazia il proprio Paese «per essere il prototipo per la prima rappresentante digitale di uno stato al mondo». Nel post in cui si presenta, o meglio, presenta la sua controparte digitale, ricorda che è un passo in avanti rispetto a quando nel 2016 fu esclusa da Miss Ucraina a causa del proprio aspetto. E conclude: «Basta ignorare gli altri gruppi etnici che vivono in Ucraina. Basta seguire un passato sciovinista. È già tempo di leggere e comprendere il senso di un libro, non di criticarne la copertina».