Nuova Nissan Micra, solo elettrica e rivoluzionata nello stile. Ecco com’è
Non sono, n� potranno essere i tempi in cui la Nissan Micra - prima auto giapponese di successo in Europa - vendeva migliaia e migliaia di unit� all’anno. Era il 1992 e la compatta venuta da lontano - ma costruita anche e successivamente solo a Sunderland (Inghilterra) - vinceva l’Auto dell’Anno nella stagione seguente: mai successo per un modello di una Casa giapponese. Non � un caso che delle sei milioni circa di unit�, due e mezzo sono arrivate dalla seconda generazione, uscita di scena nel 2002. Ora � il turno della sesta serie che segna un cambio di passo non soltanto nel design, ma anche dentro il cofano: d'ora in avanti, la Micra sar� soltanto elettrica, grazie all'alleanza con la Renault che ha portato in dote tutta la tecnologia della R5. In Italia, arriver� alla fine di quest'anno, con prezzi ancora da definire.
Richiami alla terza generazione
Al di l� del “tanto” in comune con Renault, la Micra ha una personalit� stilistica che non passa inosservata. Disegnata dal centro stile europeo della Nissan, a Londra, la nuova Micra � la prima di quattro elettriche attese entro il 2027: dopo di lei arriveranno la terza serie della Leaf, la nuova Juke e una gemella della Twingo, dalle dimensioni ancora pi� compatte. Le misure sono quelle di una classica segmento B: lunga 3,97 metri, larga 1,77, alta 1,50, la Micra ha un passo di 2,54 metri. Disponibile soltanto con carrozzeria cinque porte, ha un bagagliaio da 326 litri, che arrivano a 1.106 con la panchetta posteriore abbattuta (lo schienale � frazionato nel rapporto 60:40). Tra i suoi stilemi pi� personali spicca la fanaleria anteriore, chiaramente ispirata a quella della terza generazione datata 2002.
Tocchi di Giappone
Nell'abitacolo l'interfaccia ricalca quella della gi� citata R5: schermo da 10,1" davanti al guidatore, elemento di identica dimensione (e con funzionalit� touch) a centro plancia. Si distinguono alcuni tocchi di Giappone, come il profilo del Monte Fuji nel portaoggetti tra i sedili anteriori, ma esattamente come la francese, anche la Micra punta tutto su un sistema Google-based: tutti gli applicativi principali - da Maps (con route planning per le soste di ricarica) al Play Store, passando per i comandi vocali con la frase "Hey Google" - sfruttano i sistemi del colosso californiano.
Non manca l’e-Pedal
L'offerta della nuova Micra sar� declinata su due tagli di batteria (40 o 52 kWh), a ciascuno dei quali sar� abbinato un motore: 122 cavalli e 225 Nm (per 310 km d'autonomia e 1.400 kg di peso) nel primo caso, 150 cavalli e 245 Nm (408 km d'autonomia e 1.524 kg) nel secondo. Cambiano anche le prestazioni della ricarica: la prima arriva a 80 kW in corrente continua, la seconda raggiunge i 100 kW. Ma date le diverse capacit�, il risultato � lo stesso: 15-80% di autonomia in 30 minuti. Comuni a entrambe anche il pre-condizionamento della batteria, la pompa di calore e la funzione V2L (per alimentare altri dispositivi elettronici esterni) e la peculiarit� tecnica della Casa giapponese, vale a dire la funzione e-Pedal che permette di arrivare all'arresto completo del veicolo semplicemente rilasciando l'acceleratore.
21 maggio 2025 (modifica il 21 maggio 2025 | 11:57)
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