Quale potrebbe essere il tumore di cui soffre Kate? Le risposte dell'esperto

Видео по теме

" frameborder="0" allowfullscreen allow="accelerometer; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture">
" frameborder="0" allowfullscreen allow="accelerometer; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture">
direct:https://n1s1.hsmedia.ru/gm/videos/a681ef362c98b744827802bfbbff0e3d_17677190_640x1136.mp4
di  Vera Martinella

La cavità addominale è la più ampia dell’organismo umano e racchiude moltissimi organi: colon retto, stomaco, fegato, pancreas e reni, oltre all’area genitale, con ovaie e utero

Kate Middleton

L’annuncio è stato dato poco fa durante il telegiornale della sera: la principessa di Galles, Kate Middleton, ha comunicato in un video ufficiale di avere un tumore e di essere sottoposta a chemioterapia. Quale? Per ora non è dato saperlo.

Dall’operazione di gennaio a oggi

Kate, che ha 42 anni, a gennaio 2024 era stata sottoposta a un intervento all’addome per il quale era stata ricoverata quasi due settimane, le cui cause non erano però state chiarite e la famiglia reale, nei suoi comunicati, aveva negato che si trattasse di cancro, limitandosi a dire che «l'operazione era stata portata a termine con successo». Nel video diffuso ora online la principessa precisa: «A gennaio sono stata sottoposta a un grosso intervento chirurgico all’addome e in quel momento si pensava che non avessi un tumore. L’intervento è andato bene, ma i test successivi all’operazione hanno rivelato che avevo un cancro». E aggiunge: «I medici mi hanno consigliato di sottopormi a una chemioterapia preventiva, e ora mi trovo nelle prime fasi di questo tipo di trattamento».

Le ipotesi sulla malattia

Di quale tumore può trattarsi? «Impossibile dirlo con così poche informazioni» risponde perentorio Massimo Di Maio, presidente eletto dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom). E da Kensington Palace fanno sapere che, per ragioni di privacy, non saranno diffuse ulteriori informazioni sulla natura della neoplasia di Kate.
Sappiamo solo che è stata operata all’addome «e la cavità addominale è la più ampia dell’organismo umano – spiega Di Maio, direttore dell'Oncologia medica 1U dell'Azienda ospedaliera universitaria Città della Salute ospedale Molinette di Torino -. Racchiude moltissimi organi: colon retto, stomaco, fegato, pancreas e reni, oltre all’area genitale, con ovaie e utero». 

Parliamo, insomma, di tipi di cancro diversissimi fra loro, per prognosi e cure. Se, ad esempio, a cinque anni dalla diagnosi è vivo, in media, il 65% dei malati con un tumore del colon, si scende al 10-12% di quelli con una neoplasia del pancreas, ma per una neoplasia dell’utero si sale all’80% per cento e per l’ovaio ci si ferma al 43%. E all'elenco potrebbero aggiungersi anche i sarcomi, tumori rari dei tessuti molli o gastrointestinali.

Chemioterapia preventiva e durata

La principessa ha parlato di «chemioterapia preventiva»: cosa significa?
«Per moltissimi tipi di cancro oggi si prescrive, dopo l’asportazione della massa tumorale, un trattamento chemioterapico per eliminare le eventuali cellule neoplastiche residue post-intervento, non sono rilevabili dagli esami. L’obiettivo è limitare la possibilità di recidive, ovvero che il tumore si ripresenti, torni nuovamente a crescere».

Quanto dura la cura?
«Anche a questa domanda non si può rispondere senza sapere di quale tipo di cancro parliamo, in quale fase si trova. In media qualche mese - conclude Di Maio -. Ad esempio per il tumore del colon, negli ultimi si è passati (in alcune situazioni) da sei a tre mesi, mentre se si deve affrontare un tumore dell'ovaio questo tipo di chemio dura diversi cicli, mediamente cinque mesi. Oggi servono molte informazioni per prescrivere la terapia più adeguata al singolo caso: si valuta l’organo colpito, il suo stadio di avanzamento, la presenza o meno di metastasi e di eventuali mutazioni genetiche. E poi c’è l’età del paziente, il suo stato di salute generale (ad esempio se soffre di altre malattie, com’è frequente negli anziani)». Insomma, senza avere ben chiara la patologia e la situazione della principessa, non si può dire di più.

La piattaforma gratuita di domande e risposte di Corriere Salute

Scopri come funziona

Hai un dubbio o un quesito medico?

I nostri medici e specialisti rispondo ai tuoi quesiti su temi sanitari

22 marzo 2024 ( modifica il 22 marzo 2024 | 21:42)

La piattaforma gratuita di domande e risposte di Corriere Salute

Scopri come funziona

Hai un dubbio o un quesito medico?

I nostri medici e specialisti rispondo ai tuoi quesiti su temi sanitari

- Leggi e commenta