Rizzetto, l’ex grillino che affossa il salario minimo: “È la mia lettera scarlatta, ma non è vero che danneggio i lavoratori”

ROMA - “C’è questa lettera scarlatta che mi porto dietro da dieci anni”. La lettera scarlatta, cioè lo stigma, è la militanza nel Movimento 5Stelle, che Walter Rizzetto ha lasciato 8 anni fa per aderire poi a Fratelli d’Italia. Adesso è deputato meloniano, presidente della commissione Lavoro della Camera. È colui a cui si deve l’affossamento del salario minimo.