Sinner numero 3 del mondo, a Jannik basta arrivare in finale a Rotterdam per salire sul podio del ranking Atp

La strada di Jannik Sinner verso la scalata della classifica Atp sembra sempre pi� in discesa. Se il campione di Sesto Pusteria vince il 500 di Rotterdam diventa numero 3 del mondo (oggi il match con Gael Monfils). Ma il piede sul podio, ai danni di Daniil Medvedev, Jannik potrebbe metterlo anche senza la coppa. Infatti, il russo si � appena ritirato dal 250 di Doha (dove ha vinto lo scorso anno) e quindi la prossima settimana perder� altri 250 punti, di conseguenza a Sinner basta arrivare in finale a Rotterdam per diventare il n.3 la settimana successiva, ossia dal 26 febbraio. Come ha anticipato �Quindici Zero� su X.

I sinneristi sono gi� impazziti, almeno quelli ai quali interessa il ranking dell'azzurro che vedono questo passaggio come un �antipasto� in attesa del �cenone�: la corona del migliore, da togliere a Novak Djokovic.

Senza contare che per Jannik l'etichetta di n.3 significa incassare un altro record, quello del primo italiano ad essere in questa posizione nell'era Open (Nicola Pietrangeli � stato n. 3 nell'era pre-Open quando c'era la separazione tra tennisti dilettanti e professionisti).

Andiamo ai numeri: l'assenza di Medvedev a Rotterdam — dove lo scorso anno ha alzato il trofeo — e il forfait a Doha costano 750 punti complessivi al russo (500 di Rotterdam + 250 di Doha) che scende a 8.015 punti in classifica Atp dal 26 febbraio.

Dall'altra parte Sinner, con il solo approdo in finale porterebbe a casa 330 punti e si posizionerebbe a quota 8.100. In questo caso il sorpasso avverrebbe sempre nell'ultima settimana del mese.

Immaginando, invece, uno scenario pi� roseo: nel caso di un successo totale a Rotterdam, per intenderci la coppa del torneo, per Sinner i punti diventerebbero 8.270, un buon bottino utile a distanziare �il primo inseguitore�, appunto il russo.

�Sinner alla classica non pensa e lo ha detto ieri in conferenza stampa dopo la vittoria contro Botic van de Zandschulp — spiega Lorenzo Fares, giornalista di Supertennis tv —. Anche se dovesse andare male a Rotterdam, sarebbe comunque questione di settimane. Il motivo � che Medevedev difende tanti punti conquistati in questo periodo del 2023: lo scorso anno su cinque tornei giocati ne ha vinti quattro e in uno ha perso in finale. Mentre Sinner lo scorso anno ha fatto finale a Rotterdam, semifinale a Indian Wells e finale a Miami, quindi i suoi punti da difendere sono molto meno�.

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