Mari Osaka sorella di Naomi accusa il padre di molestie e minaccia di ucciderlo

Un post prima pubblicato, poi cancellato, ma tanto � bastato per fare uno screen e renderlo virale sui social. Protagonista Mari Osaka, sorella maggiore di Naomi, ex numero 1 del mondo e tornata in campo in questi giorni a Brisbane dopo oltre un anno di assenza per maternit�. Accuse pesantissime, quelle di Mari Osaka, che in carriera � stata numero 280 del ranking WTA, nei confronti del padre, Leonard Fran�ois, che � anche l'ex allenatore di Naomi, di abusi e molestie emotive.

�Voglio che tu sappia quanto sono delusa e disgustata da te, come padre e come essere umano in generale — si legge nel post poi "sparito" dai social, insieme al resto dell'account che a oggi, venerd� 5 gennaio, risulta irraggiungibile —. Hai fallito in ogni modo immaginabile. Hai abusato di me fin da quando ero giovane e continui a molestare mia madre. Continui ad abusare emotivamente di lei e a sconfinare nella nostra casa quando hai la tua. Lo sto rendendo pubblico perch� sei un codardo che si nasconde dietro la sua capacit� fisica di picchiarmi e il nostro rifiuto di chiamare la polizia per te. Questo � tutto, ho davvero chiuso con te e la prossima volta che vedr� la tua faccia chiamo la polizia. Considerala una minaccia. Il modo in cui hai ferito me e la nostra famiglia, onestamente, non me ne pentir� se ti uccideranno, quindi s�, torna a casa e minaccia di picchiarmi di nuovo. Ti uccider� a meno che tu non uccida prima me portando una pistola, da codardo quale sei. Quindi vai avanti, vediamo che tipo di uomo sei veramente anche se so gi� dalla nascita che sono la figlia del diavolo�.

Accuse che vanno ben oltre il tema della salute mentale che pi� volte si � presentato davanti a Naomi Osaka durante la sua carriera: nel 2021, la giapponese si era ritirata dal Roland Garros. �La verit� � che dallo US Open del 2018 soffro di depressione — disse all'epoca —. Chi mi conosce sa che sono una persona introversa e che parlare con i giornalisti mi crea pressione e ansia che non sono in grado, al momento, di sopportare. Ho pensato spesso che le persone non abbiano considerazione per lo stato mentale degli atleti, e succede ogni volta che assisto o partecipo a una conferenza stampa�. E anche allo US Open, non � che le parole fossero state tanto diverse, quel giorno dopo l'eliminazione per mano della canadese Fernandez: �Quando vinco non mi sento felice�.

Legata a Osaka e al tema degli abusi, invece, era stata la decisione dell'ottobre di due anni fa del North Carolina Courage — squadra di calcio della prima divisione statunitense (Nwsl) di propriet� della tennista — di allontanare il tecnico Paul Riley dopo le accuse di molestie sessuali ripetute nei confronti di due ex giocatrici.

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