L’Organizzazione mondiale della sanit� (Oms) a fine novembre ha incluso la variante Covid JN.1 come �variante di interesse� (Voi). La variante discende dal lignaggio BA.2.86, pi� conosciuta come Pirola e si sta rapidamente diffondendo in particolare nel Regno Unito, negli Stati Uniti in India e in Cina. �Sulla base delle prove disponibili, il rischio aggiuntivo per la salute pubblica globale rappresentato dalla variante JN.1 � attualmente valutato come basso - ha spiegato l’Organizzazione Mondiale della Sanit� in -. Nonostante ci�, con l’inizio dell’inverno nell’emisfero settentrionale, la variante potrebbe fare aumentare il carico di infezioni respiratorie in molti Paesi�.
Covid, la variante JN.1 aumenta il rischio di contagio: la nota dell’Oms
L’Organizzazione mondiale della Sanit� ha classificato JN.1 come �variante di interesse�. Atteso un ulteriore aumento di infezioni tra Natale e Capodanno. Pregliasco: �Benevola ma immunoevasiva�

La variante JN.1, emersa per la prima volta in Lussemburgo contiene un’ulteriore mutazione caratteristica (L455S) rispetto alla progenitrice Pirola oltre ad altri quattro cambiamenti nella proteina non-Spike. Secondo gli studi condotti fin qui JN.1 ha un’infettivit� significativamente pi� elevata rispetto a BA.2.86 ed � per questo che si prevede che ci saranno nuove ondate di infezioni tra Natale e Capodanno e si sta osservando un ulteriore aumento delle reinfezioni. Ad oggi non sono stati visti cambiamenti nei sintomi o nella gravit� delle infezioni, n� ci sono indicazioni che i vaccini aggiornati contro la variante Omicron XBB.1.5, efficaci anche su BA.2.86 non funzionino su JN.1, ma � questo un aspetto che l’Oms sta monitorando con attenzione.
L’Oms ha infatti ricordato che al momento �i vaccini continuano a proteggere dalle malattie gravi e dalla morte dovute a JN.1 e ad altre varianti circolanti�. In ogni caso, � sempre opportuno �adottare misure per prevenire infezioni e malattie gravi utilizzando tutti gli strumenti disponibili�, tra cui �indossare una maschera quando ci si trova in aree affollate, chiuse o scarsamente ventilate e mantenere il pi� possibile una distanza di sicurezza dagli altri�.
Attualmente JN.1 � la variante in pi� rapida crescita negli Stati Uniti, secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e , rappresenta il 15-29% delle infezioni. Nel Regno Unito la variante costituisce attualmente circa il 7% dei test Covid positivi analizzati in un laboratorio.
� Quello che notiamo � che oggi con JN.1 aumentano le reinfenzioni. Faccio un esempio: chi ha � stato contagiato a fine estate o inizio autunno, magari con Pirola, pu� anche essere ricontagiato di nuovo� spiega all’Adnkronos Massimo Ciccozzi, responsabile dell’Unit� di Statistica medica ed Epidemiologia della Facolt� di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, che ha firmato uno studio insieme a Fabio Scarpa dell’Universit� di Sassari proprio sulla nuova variante e che sar� pubblicato a breve sula rivista Pathogen and Global Health. �L’Oms pensa che JN.1, “figlia” di Pirola abbia una diffusione pi� veloce, ma invece � come le altre varianti�, spiega Ciccozzi. �E non � pi� contagiosa, ma ha una mutazione (L445S) localizzata nella regione della mutazione di Pirola - precisa - a rischio di escape immunologico. Quindi va monitorata e seguita per bene, per� non � pi� aggressiva delle precedenti varianti Omicron�. �JN.1 non ha una patogenicit� pesante. � benevola, ma � immunoevasiva, quindi d� casi lievi che per�, proprio per questo alimentano la catena dei contagi�spiega Fabrizio Pregliasco, virologo dell’universit� degli Studi di Milano. L’invito degli esperti � sempre di proteggere i pi� fragili con i vaccini, che vanno ripetuti perch� la protezione cala con il passare dei mesi.
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20 dicembre 2023 (modifica il 20 dicembre 2023 | 19:18)
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