Addio Olimpiade. L'Italia del basket è stata travolta dalla Lituania di Sabonis

Questa era di nuovo la scommessa di Gianmarco Pozzecco ma il campo stavolta l’ha bocciata. Il basket resta uno sport di numeri e le cifre dicono che abbiamo vinto la partita che non potevamo perdere (contro il folkloristico Bahrein) e perso le due che avrebbero potuto riportarci in paradiso. E poi i dati della sfida con la Lituania: dove vai se da tre fai 6 su 21 e se a rimbalzo finisci a -16 (41-25)? Non vai da nessuna parte. Gli avversari ce l’hanno spiegato dopo il doppio +4 dell’avvio, uno sprazzo soffocato da parziali netti (10-0, 9-0) e solo in parte ricuciti con la volontà, unico aspetto da salvare. Azzurra ha avuto una chance di riaprire il match verso il 17’ (38-41), ma lo sprofondo a -9 dell’intervallo (38-47) ha dato il là a una ripresa in cui non l’ha proprio vista. Contenuto Sabonis, il male vero ce l’hanno fatto Grigonis (23) e Kuzminskas (14). Nell’Italia, mai riuscita a imporsi, da salvare solo Gallinari (15). A casa, dunque, a meditare, su scelte e modo di giocare. Non saremo soli: pure Luka Doncic, preso a schiaffi con la Slovenia dalla Grecia, non vedrà Parigi. Se consola…