Germania, la protesta degli ultrà contro i fondi con automobiline e palline da tennis

di Maria Strada

In Bundesliga e in serie B tedesca gli ultr� di diverse squadre hanno fermato pacificamente le partite in protesta contro i piani di investitori stranieri. �Pi� calcio, meno affari�

Germania, la protesta degli ultrà contro i fondi con automobiline e palline da tennis

L’�invasione� del campo a Rostock

In Germania i tifosi proseguono con le proteste �contro il calcio moderno� in tutte le categorie del calcio professionistico. Manifestazioni spesso molto creative. Ieri, sabato 17 febbraio, protagonista � stata la serie B locale con partite disturbate, o addirittura interrotte, a Rostock e a Paderborn.

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Palline e monetine a Dortmund (Afp)

Nel primo caso, al 10’ due automobiline radiocomandate che trasportavano fumogeni biancoazzurri — i colori dell’Hansa — hanno invaso il campo �dribblando� gli steward. A Paderborn invece la partita si � fermata per circa mezz’ora perch� sono state lanciate in campo palline da tennis, accompagnate da una gran quantit� di monetine di cioccolato in una replica di quanto era successo a dicembre nello scontro diretto tra i locali e proprio il Rostock. Stessa scena nello stesso campionato in Hoffenheim-Union Berlino. E proteste analoghe si sono viste nel fine settimana anche nella massima serie, in Darmstadt-Stoccarda, con 20’ di recupero nel primo tempo (vinceranno gli ospiti 1-2), e in Colonia-Verder Brema.
Peraltro, lo stesso lancio di oggetti non dannosi era andato in onda anche nella sfida tra Borussia Dortmund e Friburgo, lo scorso weekend, mentre ad Amburgo prima del match con l’Hannover le porte erano letteralmente state �chiuse�: dei lucchetti da bici erano stati appesi alle reti.

Tra i leader della protesta, ma non particolarmente coinvolti in questo fine settimana, gli ultr� dell’Hertha Berlino, che espongono spesso uno striscione esplicito: �Pi� calcio, meno affari�. Si tratta di quella societ� che, fino a gennaio, era guidata proprio da un presidente ex ultr�, Kay Bernstein, che si batteva per riportare il mondo del Fussball alle dimensioni dei tifosi, pi� libero dalle schiavit� di orari dettati dai palinsesti e dagli investitori.

Azioni ultr� organizzate e trasversali — ma non violente, anzi: pacifiche e creative — contro l’ingresso di investitori stranieri e fondi privati in Bundesliga. La Lega calcio tedesca, Dfl, a dicembre ha votato per coinvolgere un partner strategico in un accordo da un miliardo di euro per la vendita dei diritti tv, un accordo che potrebbe avere una durata ventennale. La Lega, che gestisce i primi due campionati professionistici, mira a rafforzare il proprio modello di business e il marketing della Bundesliga all’estero.


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18 febbraio 2024 (modifica il 18 febbraio 2024 | 12:01)

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