Finlandia, il candidato alla presidenza Stubb: «Io in corsa per via della guerra in Ucraina»

di Irene Soave

Oggi si vota in Finlandia. L’ex primo ministro si era ritirato dalla politica ma ha cambiato idea dopo l’invasione russa. Nei sondaggi � in testa, ma sar� una sfida a tre (con ballottaggio)

Finlandia, il candidato alla presidenza Stubb: «Io in corsa per via della guerra in Ucraina»

Stubb in un centro commerciale di Helsinki per uno degli ultimi comizi (Afp)

Il Corriere lo raggiunge al telefono mentre in auto torna a casa, a Espoo, nell’hinterland di Helsinki: ha dato in questi cinque mesi e mezzo di campagna elettorale �180 interviste�, partecipato �a 150 eventi in 120 citt�. Cos� alla menzione dei sondaggi in cui � favorito all’ex premier Alexander Stubb scatta la risposta automatica: �Ho fatto otto grandi campagne nella mia vita: so bene che tutto pu� cambiare in pochissimo tempo�. Si riferisce allo scarto tra il suo previsto 22% e il 20% dell’ex ministro degli Esteri Pekka Haavisto e il 18% del grande padre dei sovranisti Jussi Halla-aho: uno scarto che si va assottigliando, e condurr� a un ballottaggio a febbraio. La Finlandia vota oggi: la corsa � alla presidenza della Repubblica, prima carica dello Stato eletta a suffragio universale e soprattutto comandante in capo delle forze armate. Un ruolo non cerimoniale, con l’ingresso nella Nato dopo 75 anni da Paese non allineato, che ha indispettito la confinante Russia.

Gi� premier finlandese tra il 2014 e il 2015, prima ancora ministro degli Esteri e degli affari europei, prima ancora europarlamentare, poi ministro delle Finanze, Stubb aveva pensato �di avere fatto abbastanza per Dio e per la patria, come si dice da noi�. Il suo ruolo di outsider e la sua comunicazione irrituale — pantaloncini corti, linguaggio schietto — gli erano valsi prima il favore dei finlandesi, poi qualche antipatia anche tra i suoi del Partito di coalizione nazionale, liberal-conservatore; accettando la nomina a vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti, nel 2017, aveva lasciato il Parlamento, e detto un chiaro addio alla politica interna di Helsinki. �Ma quando la Russia ha attaccato l’Europa, in Ucraina, io avevo incarichi internazionali�. Era direttore tra l’altro della scuola di governance transnazionale dell’Istituto Universitario Europeo di Firenze. �Cos� sono diventato, in breve, una sorta di portavoce della nostra politica estera. Ho sentito che la mia esperienza di otto anni al governo, e poi nelle istituzioni internazionali, poteva essere messa a servizio�.

Cos� si � candidato a presidente della Repubblica. �Un ruolo diverso da quelli governativi, che attira meno astio. La campagna elettorale � stata esemplare, molto diversa da quella per le elezioni di marzo�. Nove i candidati; tra loro la commissaria europea Jutta Urpilainen, che ha lasciato il suo incarico di Bruxelles per correre da presidente e ora potrebbe rimpiangerlo. I finlandesi cercano il successore di Sauli Niinisto, passato in due mandati dal soprannome di �l’uomo che sussurrava a Putin� per la compiacenza verso Mosca, all’ingresso nella Nato con la storica telefonata allo stesso Putin: �Se cerca un colpevole di questa svolta, si guardi allo specchio�.

�Gli elettori vogliono chiarezza da chi gli subentrer�, spiega Stubb. Alle elezioni di marzo, in Finlandia come in gran parte d’Europa, hanno vinto i populisti, �ma questo ruolo � diverso. Per la Finlandia la difesa e le relazioni con la Russia sono da sempre una questione esistenziale. Per questo ruolo la gente non vuole dilettanti, ma politici di professione�. Varr� anche per Donald Trump, negli Stati Uniti? �Non sono preoccupato che vinca. Per quanto possa perseguire l’isolazionismo, avere in noi un alleato al confine con la Russia gli sar� solo utile. L’importante � che si continui a supportare l’Ucraina. La stanchezza nelle opinioni pubbliche europee � normale, ma dobbiamo accelerare il loro ingresso nella Nato, e nella Ue�. Se si vede nei panni di primo presidente della Finlandia dell’era Nato, Stubb non ha in mente scenari catastrofici. �La Finlandia non � mai stata cos� al sicuro. Esercito rinforzato, ingresso nella Nato, accordo bilaterale di cooperazione militare con gli Stati Uniti. Il nostro confine � blindato da tre lucchetti�.

Proprio nelle sterminate foreste al confine con la Russia va in scena, dall’autunno, una delle rappresaglie non militari di Mosca: migranti �mandati come armi, come � avvenuto alla frontiera tra Bielorussia e Polonia�. �Per ora reagiamo chiudendo il confine, poi si vedr� nel tempo che decisioni prendere�. Durante la campagna non ha escluso l’uso della forza.

Se vincer�, promette, �verr� presto in Italia. Ho grande stima per molti presidenti del passato, gli amici Mario Draghi, Mario Monti, Enrico Letta. In Giorgia Meloni vedo un solido alleato�. Qualche osservatore, in patria e fuori, lo ha soprannominato �il Renzi finlandese� per le sue ambizioni di outsider e riformatore, oltre che di atleta: Renzi corre maratone, Stubb � triatleta. �Non amo questi paragoni. Ma verr� a Roma, a giugno, a vedere i mondiali di atletica�. Oggi la Finlandia decide se da presidente, o da semplice spettatore.


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27 gennaio 2024 (modifica il 27 gennaio 2024 | 22:51)

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