Gazprom, il colpo di mano fallito di Putin che voleva lasciare la Germania al buio

BERLINO – È un altro capitolo dell’inesauribile filone di spionaggi e complotti che corre da quasi un secolo lungo l’asse Berlino-Mosca. Ma è una storia drammatica, che avrebbe potuto mettere seriamente in discussione il sostegno dell’Occidente all’Ucraina. Nella primavera del 2022, qualche settimane dopo l’invasione russa, il Cremlino costruì intorno a un oscuro dj moscovita una trama che avrebbe potuto sconvolgere l’Europa.