C’� odore di cipolle nelle urne delle elezioni politiche a Seul. Mercoled� 10 aprile i sudcoreani votano per i 300 seggi dell’Assemblea nazionale e il tema principale della campagna non � stata la minaccia costante e crescente di Kim Jong-un, ma lo scontro molto personale tra il presidente della Repubblica Yoon Suk-yeol e il capo del principale partito d’opposizione, Lee Jae-myung. Si � parlato di corruzione e autoritarismo e naturalmente di economia, il tema pi� considerato dagli elettori. E qui entrano in campo le cipolle, o meglio i cipollotti con il gambo lungo che sono molto utilizzati nella cucina coreana.
Perché la Corea del Sud ha vietato di portare la verdura ai seggi
La Commissione elettorale proibisce di portare alle urne i cipollotti, diventati simbolo della protesta antigovernativa dopo una gaffe del presidente Yoon

Il leader di opposizione Lee Jae-myung ha portato i cipollotti ai suoi comizi (Afp)
Per mostrarsi vicino alla gente comune, il presidente Yoon � entrato in un supermercato di Seul e si � messo a fare considerazioni sui prezzi dei prodotti alimentari, che recentemente sono aumentati. Davanti al banco dei cipollotti ha osservato il cartellino del prezzo � ha dichiarato che �875 won al fascio sono un costo ragionevole�. Ora, 875 won equivalgono a 59 centesimi di euro, ma il problema � che il costo effettivo del vegetale a Seul � molto pi� alto: tra i 3 e i 4 mila won al mazzo (2-3 euro). Solo nelle ultime settimane i supermercati hanno potuto tagliare il prezzo grazie a un sussidio speciale e temporaneo concesso dal governo in campagna elettorale.
Il costo dei prodotti agricoli appare fuori controllo in Sud Corea: a marzo c’� stato un aumento del 20 per cento rispetto a un anno fa; la corsa dei prezzi � guidata dalle mele, rincarate del 90%. Cos�, le verdure hanno pesato molto pi� dei missili nordcoreani in questa campagna elettorale. L’opposizione ha cavalcato la gaffe di Yoon, e ai comizi i candidati antigovernativi hanno sventolato cipollotti per ricordare alla gente che il presidente � disconnesso dalla realt� quotidiana.

Sui social � partita una campagna per portare la verdura �profumata� anche ai seggi. � intervenuta la Commissione elettorale di Seul, con un pronunciamento che vieta il gesto di protesta: �Entrare con i cipollotti nella cabina elettorale � vietato perch� potrebbe influenzare i votanti e turbare l’ambiente di pacifica riflessione�. I vegetali vanno lasciati fuori. La decisione della Commissione ha scatenato un’ondata di proteste e sarcasmo sul web: �Invece delle cipolle si pu� portare l’erba cipollina?�. Sono comparse T-shirt con il disegno dei cipollotti e altri gadget a forma di vegetale che dovrebbero aggirare il goffo divieto. La campagna elettorale � stata velenosa, punteggiata da accuse di corruzione che hanno toccato la moglie del presidente Yoon, per una borsetta griffata donatale da un reverendo-faccendiere.
� finito sotto inchiesta anche il grande avversario di Yoon, il leader del Partito democratico di Corea (Dpk) Lee Jae-myung: lo insegue uno scandalo edilizio risalente a quando era sindaco di Seongnam. Gi� ora il Partito del potere popolare (PPP) di Yoon � in minoranza al Parlamento e un ulteriore successo del DPK trasformerebbe il presidente in una �anatra zoppa� per i restanti tre anni del suo mandato. Una situazione rischiosa per un Paese democratico che deve fronteggiare con guida salda la minaccia costante di Kim Jong-un, il quale ora proclama che la Nord Corea ha �il sacrosanto diritto di annientare il nemico� anche con l’uso delle sue armi nucleari.
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9 aprile 2024 (modifica il 9 aprile 2024 | 11:37)
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