Francia, Eric Ciotti espulso dai Républicains: “Sono e resto il presidente del partito”
L'ufficio politico di Les Républicains ha deciso "all'unanimità" l'espulsione dal partito di Eric Ciotti. È quanto si legge in un comunicato diffuso dopo la riunione straordinaria convocata dopo che ieri Ciotti, fino ad oggi presidente del partito, aveva annunciato un accordo con il Rassemblement National, facendo scoppiare una crisi interna al partito. Secondo quanto riferisce il sito di Le Figaro la presidenza ad interim di Lr sarà assunta da François-Xavier Bellamy, vicepresidente, Anne Genevard segretaria generale.
"Io sono e resto il presidente della nostra formazione politica, eletto dagli iscritti", ha replicato Ciotti amareggiato. "La riunione di oggi pomeriggio si è svolta in violazione flagrante del nostro statuto - ha scritto in un comunicato - nessuna delle decisioni prese in questa riunione comporta conseguenze legali. Ma può avere conseguenze penali".
L'espulsione di Ciotti è stata votata all'unanimità dall'ufficio politico dei Républicains, alla cui riunione il presidente estromesso non ha partecipato."I Républicains – ha dichiarato Genevard - presenteranno candidati ai francesi nella chiarezza e nell'indipendenza" per le elezioni legislative, mentre la Commissione nazionale per le investiture "è stata confermata nella sua forma attuale".