L’utopia dei miliardari della Silicon Valley: creare dal nulla una città da 400 mila abitanti accanto a San Francisco - Foto

A partire dal 2018 una misteriosa società chiamata Flannery Associates ha comprato terreni agricoli a un valore più alto del prezzo di mercato per un totale di 800 milioni di dollari nella contea di Solano, la zona a nord della Baia di San Pablo che si trova tra San Francisco e Sacramento, in California. Gli sconosciuti investitori (la società era registrata in Delaware, le cui leggi permettono di non rendere pubblici i nomi dei suoi proprietari) compravano i terreni senza farci niente, lasciandoli spesso in uso gratuito ai venditori. In sei anni sono riusciti a mettere le mani su un’area grande due volte San Francisco. Le loro motivazioni sono rimaste così segrete che a un certo punto, racconta Conor Dougherty sul New York Times, molti hanno iniziato a pensare che fossero spie straniere: nella zona c’è un’importante base militare, la Travis Air Force Base.
Poi ad agosto scorso Dougherty, con un’inchiesta sul Nyt, ha rivelato che dietro l’operazione c’era Jan Sramek, 36 anni, ex operatore finanziario della Goldman Sachs originario della Repubblica Ceca. Sramek ha raccolto intorno a sé un gruppo di capitalisti della Silicon Valley — tra cui tra cui la filantropa e vedova di Steve Jobs Laurene Powell Jobs, il cofondatore di LinkedIn Reid Hoffman, i fratelli fondatori della società di pagamenti Stripe Patrick e John Collison e la società di investimenti Andreessen Horowitz— con il progetto di costruire da zero una città avveniristica per 400 mila persone. Poche ore dopo la pubblicazione dell’inchiesta Flannery Associates ha dichiarato pubblicamente i propri scopi, cambiando nome in «California Forever», «per sempre California».
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