Le future destinazioni su Marte: che cosa vedranno i turisti spaziali (se Musk avrà successo)

L'idea che un domani tutti potremmo esplorare lo spazio a Elon Musk non sembra poi così lontana. «Starship sarà su Marte entro 5 anni» e «renderà la vita multiplanetaria» ha dichiarato qualche giorno fa su X, commentando il terzo volo di prova di Starship (qui potete trovare il racconto di come è andato), il razzo che, secondo il programma Artemis della Nasa, ha il compito di riportare gli astronauti sulla Luna. Dopo i due lanci dell'anno scorso (uno ad aprile e uno a novembre), entrambi risultati in una scenica esplosione finale​, non si arresta dunque il passo dell'esplorazione spaziale. 
Sebbene al momento rientri nel regno della pura fantasia, un domani (ancora lontano) i viaggi spaziali potrebbero diventare parte della quotidianità. Certo, ci vorrà un po' di tempo. Volessimo partire in questo momento, arriveremmo fra otto mesi (nel caso in cui riuscissimo ad arrivare). Tra gli altri, c'è anche il piccolo problema della forte escursione termica e della temperatura, che va da un massimo di 20° a un minimo di -153°.
Ma cosa potremmo vedere se passeggiassimo su Marte così come camminiamo sulla Terra? Rocce sicuramente, e dune, da tutte le angolazioni. Ma anche panorami sublimi e desolati, crateri e canyon talmente grandi da non poter essere abbracciati con la vista: la natura in tutta la sua potenza e nel suo aspetto più selvaggio. Per chi volesse cimentarsi, la Nasa cerca quattro volontari per un esperimento che simula la vita su Marte: a partire dal 2025 un piccolo equipaggio vivrà per un anno in una simulazione che riproduce, qui sulla Terra, le condizioni estreme del pianeta. Intanto si può dare un'occhiata alle foto degli scorci marziani più famosi, quelli che un domani magari si potranno visitare di persona. 

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