Chiara Ferragni, l’inchiesta per truffa resta a Milano: la decisione della Pg di Cassazione su chi deve indagare

Aver risolto il conflitto di competenza permetterà ora al procuratore aggiunto Eugenio Fusco, a capo del dipartimento antitruffe della procura di Milano, che ha svolto i primi accertamenti insieme al Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, di andare avanti nell’inchiesta, che si era fermata proprio in attesa della decisione della Cassazione.