Tadej Pogacar sarà al Giro d’Italia 2024: l’annuncio. Doppietta col Tour?

L’annuncio � arrivato a sorpresa: un regalo di Natale anticipato al tardo pomeriggio di domenica tramite la rete social di Rcs Sport. Il prossimo 4 maggio Tadej Pogacar sar� a Torino, al via del 107� Giro d’Italia . Il corridore numero uno al mondo, il pi� forte dell’era moderna parteciper� per la prima volta alla corsa rosa che si concluder� soltanto trenta giorni prima del via del Tour de France.

Domani pomeriggio, dal ritiro spagnolo della sua Uae Emirates, Pogacar far� sapere ai media se prover� la doppietta con la Grande Boucle (probabile) o punter� direttamente alle prove in linea e a cronometro dei Giochi Olimpici di Parigi, uno dei pochi trofei per squadre nazionali che ancora gli mancano considerando che ha gi� vinto un bronzo olimpico e uno mondiale in linea.

Pogacar, sloveno, 25 anni compiuti lo scorso settembre, ha un curriculum mostruoso: vincitore del Tour de France nel 2020 e 2021 conquistando anche le graduatorie di miglior giovane e miglior scalatore, � arrivato secondo nel 2022 e 2023 (vincendo undici tappe) alle spalle del danese Jonas Vingegaard, un fenomeno che per� finalizza tutta la sua stagione soltanto alla Grande Boucle come fecero Armstrong o Froome.

Nel frattempo Pogacar, con 50 giorni di corsa in media l’anno, ha conquistato anche le classifiche generali di due Tirreno-Adriatico e una Parigi-Nizza, le corse a tappe �brevi� pi� importanti del calendario mondiale, tre prove �monumento� come Liegi-Bastogne-Liegi, Giro delle Fiandre (contro Van Der Poel e Van Aert) e Giro di Lombardia (per ben tre volte) e classicissime come la Freccia Vallone e l’Amstel Gold Race. Dei cinque �monumenti� non ha mai disputato la Roubaix ma ha gi� sforato due volte la Milano-Sanremo. Un curriculum comparabile solo a quello di Merckx.

Decidendo di venire al Giro d’Italia Pogacar ha intrapreso un percorso molto coraggioso. Nessun fuoriclasse dell’epoca moderna (Indurain e Pantani a parte, ma in un ciclismo diversissimo da quello attuale) ha scelto la via della doppietta a distanza cos� ravvicinata: agli osservatori pare impossibile che una Uae Emirates costruita sullo sloveno non lo voglia presente anche al Tour, alleggerendo magari gli impegni primaverili che nelle ultime due stagioni sono stati pesantissimi. Il percorso del Giro 2024, da Torino a Roma, � forse meno selettivo di quello del 2023 ma con una settimana finale durissima e perfetta per le caratteristiche dello sloveno. Il valore aggiunto della sua presenza alla corsa rosa, in termini di richiamo del pubblico e valore agonistico, sar� enorme.

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