«Stop alle collaborazioni?A Bologna faremo verifiche su possibili usi militari»

di Gianna Fregonara

Molari, Alma Mater: non commento la scelta di Torino

«Stop alle collaborazioni?

Il rettore dell’Alma Mater Giovanni Molari � soddisfatto della riunione della Crui e del documento appena firmato. La conferenza dei rettori condanna fermamente la violenza dentro gli atenei, difende il diritto di parola di tutti ma non menziona mai n� Israele n� i Palestinesi. Come mai?
�Nella riunione della Conferenza abbiamo fatto il punto della situazione dopo gli episodi di intolleranza delle scorse settimane a Roma e Napoli. Il nostro � un documento semplice, che ci ha visti tutti concordi. Stiamo vivendo momenti non sempre semplicissimi e abbiamo visto situazioni diverse il cui minimo comune denominatore per� � quello delle tensioni che ci sono un po’ ovunque e che nelle universit� emergono in modo pi� marcato. Quello che ci premeva era di ribadire che bisogna dare spazio a tutti e a tutte le opinioni, nel rispetto reciproco. Il testo lo ha proposto la presidente alla fine di un giro di tavolo e noi abbiamo votato�.

Non c’� alcuna risposta alle richieste di boicottaggio scientifico delle universit� israeliane, chiesto da oltre un migliaio di docenti.
�A Bologna abbiamo approvato tre giorni fa una delibera all’unanimit� in cui chiediamo il cessate il fuoco, proponiamo aiuti agli studenti che vengono da zone di guerra e ci impegniamo a verificare negli accordi in essere con altri atenei o imprese il potenziale “dual use” dei risultati�.

Cio� se ci sono accordi o collaborazioni che possono essere usate nell’ambito militare. L’ateneo di Torino ha invece deciso di non partecipare al bando con Israele, accogliendo la proposta di boicottaggio.
�Non entro nel merito delle scelte di altre universit�. Noi abbiamo trovato questo metodo di trasparenza che consiste nel verificare ogni singola situazione. Ai bandi aderiscono i gruppi di ricercatori non gli atenei, dunque l’importante � controllare, non vietare�.

Quanto ci vorr� a fare il monitoraggio?
�Abbiamo oltre tremila accordi, ma andremo veloci. Ci sono collaborazioni che riguardano chiaramente ambiti diversi dal militare�.

Mercoled� l’apertura dell’anno accademico dell’Alma Mater � stata terreno di proteste e contestazioni.
�� stata una giornata bellissima: avevamo ospite Jacinda Ardern, l’ex premier neozelandese. Abbiamo fatto parlare tutti, anche chi ha protestato con toni non consoni�.

Gli studenti.
�Alla fine si � parlato pi� di Palestina che di universit�. Ma Ardern ci ha detto che lei � abituata a vedere le proteste...�.

Nell’ateneo avete studenti israeliani e palestinesi?
�S�, ma non ci sono stati finora problemi. Quanto all’inaugurazione di mercoled�, le forze dell’ordine ci hanno dato un aiuto prezioso nel gestire la tensione�.

Vorreste un rafforzamento dei controlli come proposto dal governo?
�No, se ci sono situazioni in cui serve tutelare l’ordine pubblico, in casi eccezionali, li avvertiamo�.

Teme un’escalation delle proteste?
�� difficile da dire ma si pu� notare un’intensificazione della tensione, anche da noi che siamo abituati alle manifestazioni. Spero comunque che prevalga sempre il dialogo�.

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21 marzo 2024 (modifica il 21 marzo 2024 | 21:29)

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