Elezioni in Portogallo, gli exit poll: centrodestra in vantaggio, boom dell'estrema destra di «Chega!»

I cittadini portoghesi erano chiamati oggi a votare per rinnovare il parlamento, a soli due anni dalle precedenti elezioni. Il voto anticipato di questa domenica � stato fissato dopo le improvvise dimissioni, avvenute quattro mesi fa, del primo ministro Ant�nio Costa. I magistrati lo avevano intercettato nell’ambito di una inchiesta che riguardava presunti favori del governo a imprenditori amici, salvo poi rettificare : il Costa intercettato era solo un omonimo del premier.

Troppo tardi: il governo era ormai saltato. E, pur avendo governato bene, Costa ha deciso di portare il Paese al voto, con il rischio — che sembra essere ormai diventato realt� — di essere sorpassato dagli storici rivali del centrodestra: i sondaggi davano Alleanza Democratica, la coalizione avversaria al suo Partito Socialista, leggermente avanti (33 per cento a 28 per cento: due anni fa fin� 31 a 41 per cento).

Nessuno dei due schieramenti dovrebbe per� riuscire a conquistare una maggioranza sufficiente per governare.

� invece atteso un boom di Chega! (�Basta!�), partito di destra radicale guidato da Andr� Ventura che due anni fa raccolse il 7 per cento dei voti. Secondo le rilevazioni, dovrebbe superare agilmente la doppia cifra: i sondaggi lo davano al 16 per cento.

Le elezioni portoghesi sono le ultime in programma nell’Ue prima del voto di giugno per il rinnovo del Parlamento europeo.

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