Michael Schumacher, venduti 8 dei suoi orologi per 4 milioni di euro

Nonostante le 24 ore di ritardo, l’asta è stata un successo. Infatti, gli acquirenti (per motivi di privacy non è stato reso noto il loro nome) si sono battuti per 8 orologi di alto livello: Rolex, Audemars Piguet e FP Journe. Alcuni di essi avevano piccoli segni di usura, a dimostrazione di come quegli orologi siano stati utilizzati dal pilota che ha vinto due titoli Mondiali con la Benetton e cinque con la Ferrari. «C’era interesse internazionale per gli orologi e sono stati tutti acquistati da collezionisti privati», ha fatto sapere la casa d’aste. Il pezzo forte era il FP Journe, che Jean Todt fece realizzare appositamente come regalo di Natale per il 2004, anno dell’ultimo titolo di Schumi. È interamente in platino (chi se lo è aggiudicato avrebbe sborsato 1,5 milioni di euro) ed è stato prodotto da uno dei più abili orologiai dell’era moderna, François-Paul Journe. Contiene un movimento delle lancette realizzato in oro 18 carati e presenta il logo Ferrari e il caratteristico casco della leggenda tedesca. Spicca il numero 7 (come il titolo iridato conquistato quell’anno dal tedesco) immerso nel tipico rosso della Scuderia.