Ucraina, la vicepremier Stefanishyna: “I 50 miliardi dell’Ue sono vitali per noi”

Olha Stefanishyna traccia un primo bilancio con Repubblica del vertice europeo di metà dicembre che ha deciso l’avvio dei negoziati con l’Ucraina ma ne ha bloccato 50 miliardi di euro di aiuti. La vicepremier ucraina con delega sull’Europa spiega perché quei fondi sono “vitali” per la sopravvivenza del suo Paese, quali riforme saranno fatte subito per soddisfare le raccomandazioni europee e perché l’Ucraina “non sarà mai divisa”.