Previsioni meteo, solstizio d’inverno con tempesta polare e forti venti. Natale caldo e asciutto
Come l’anno scorso, anche il 2023 finirà con temperature oltre le medie stagionali in Italia. Secondo il sito iLMeteo.it, la situazione dei prossimi giorni sarà molto dinamica in Europa, mentre in Italia il tempo rimarrà in prevalenza soleggiato ed asciutto almeno fino al 28 dicembre.
Sul nostro Continente si scontreranno un ciclone polare lotterà e l’Anticiclone delle Azzorre con sbalzi di pressione e venti violentissimi.
Da domani, infatti, un ciclone colmo di aria gelida sprofonderà dal Polo Nord verso la Germania con una pressione bassissima di circa 960 hPa, pari a quella di un uragano categoria 3, quindi di un Major Hurricane.
Ma oltre al Ciclone Polare, troveremo anche la prepotente presenza dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale con una pressione altissima di quasi 1040 hPa sulle coste portoghesi: ebbene, avremo circa 80 hPa di differenza tra il Portogallo e la Germania, lungo una distanza lineare di soli 1900 km.
Venti di tempesta
Questa differenza di pressione estrema scatenerà venti di tempesta, da uragano, dalla Scandinavia verso la Germania, fino all’Austria, per poi sfociare verso le aree balcaniche interessando però anche l’Italia.
Il nostro Paese, infatti, nella giornata di venerdì sarà colpito da una tempesta di vento su almeno tre aree: in Sardegna, sulle Alpi e localmente anche in Pianura Padana con venti di Foehn molto forti.
Nelle prossime ore una blanda nuvolosità attraverserà l’Italia senza portare precipitazioni (se non qualche rovescio all’estremo Sud) ma favorendo un calo delle temperature massime, temperature che negli ultimi 3 giorni avevano raggiunto livelli decisamente anomali con un caldo preoccupante anche in montagna: 12-13°C anche a 2000 metri di quota.
Meteo altalenante
Da domani, con lo scontro tra il Ciclone Polare e l’Anticiclone delle Azzorre nel cuore del Continente, avremo ‘caos meteorologico’ oltralpe con venti di tempesta e piogge forti: sull’Italia inizieremo a percepire il rinforzo del vento, ma tutto sommato la giornata trascorrerà piuttosto tranquilla e soleggiata.
Per il Solstizio d’Inverno (che quest’anno è venerdì 22 dicembre alle 4:27) avremo invece anche da noi il caos, con la tempesta di venti da Nord-Ovest che colpirà Sardegna, Alpi e Pianura Padana (specie la Lombardia con rinforzi di Foehn fino a Milano).
Da sabato il vento soffierà ancora teso, ma in attenuazione e in rotazione da Sud-Ovest: questa rotazione provocherà un aumento delle nubi sul versante tirrenico con pioviggine non esclusa su Toscana e Calabria, in un contesto più grigio soprattutto dalla Vigilia in poi. Altrove la situazione sarà discreta e relativamente mite.
Natale all’asciutto e al caldo
Infine, arriviamo al giorno del Natale 2023: il cielo sarà a tratti nuvoloso sul versante occidentale, dalla Liguria di Levante alla Calabria, passando per Toscana, Lazio e Campania; qualche addensamento è previsto anche sul Triveneto e localmente sulla Sicilia ionica, per il resto troveremo tempo asciutto, soleggiato e con massime ben oltre i 10-15 gradi.
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 20. Al nord: cielo molto nuvoloso con possibili nebbie in pianura. Al centro: cielo spesso molto nuvoloso. Al sud: cielo irregolarmente nuvoloso.
Giovedì 21. Al nord: nubi sparse. Al centro: Maestrale in Sardegna, nubi irregolari altrove. Al sud: parzialmente nuvoloso.
Venerdì 22. Al nord: vento di tempesta sulle Alpi, Foehn anche in pianura. Al centro: tempesta di Maestrale in Sardegna, nubi irregolari altrove. Al sud: parzialmente nuvoloso.
Tendenza: venti in graduale attenuazione, ma con aumento delle nubi sul versante tirrenico. Santo Natale mite ed in prevalenza soleggiato quasi ovunque.