CITT� DEL VATICANO — Il Papa invitato a Mosca a giugno? �Non � vero�. La smentita del Vaticano, lapidaria, era arrivata mercoled� pomeriggio, la voce gira da marted� sera. Tutto per un articolo pubblicato in Francia sul sito di �Intelligence online�, un portale diffuso a Parigi in francese e inglese. Si diceva che l’ambasciatore russo presso la Santa Sede, Ivan Soltanovsky, avesse invitato Francesco a incontrare Vladimir Putin a giugno e il Papa avesse accettato. Il portavoce vaticano, Matteo Bruni, ha replicato rispondendo all’agenzia di stampa russa Ria Novosti: �Questo non � vero�.
Il Papa invitato a Mosca a giugno? «Non è vero»: la smentita del Vaticano
Un sito francese aveva rilanciato una voce che circolava da giorni. Il portavoce della Santa Sede risponde con una smentita all’agenzia russa �Ria Novosti�

Il pontefice in piazza San Pietro durante l’udienza generale del 13 marzo
Ancora nell’udienza generale di mercoled� mattina, Papa Francesco ha lanciato l’ennesimo appello perch� i conflitti siano risolti attraverso il negoziato, dall’Ucraina alla Palestina: �Non dimentichiamo mai: la guerra sempre � una sconfitta, dobbiamo fare tutti gli sforzi per trattare, per finire la guerra, preghiamo per questo�. Pi� volte Francesco � stato invitato a Kiev e ha sempre risposto che sarebbe andato in Ucraina solo quando avesse potuto andare anche in Russia. � chiaro che il Papa sarebbe disposto ad andare. Verso la fine del primo anno di guerra aveva detto, rispondendo proprio a una domanda su Putin: �Io non escludo il dialogo con qualsiasi potenza che sia in guerra e che sia l’aggressore. Delle volte il dialogo si deve fare cos�: puzza, ma si deve fare. Sempre un passo avanti, la mano tesa, sempre. Perch� al contrario chiudiamo l’unica porta ragionevole per la pace. A volte non accettano, peccato, ma il dialogo va fatto sempre, almeno offerto�.
All’indomani dell’invasione russa dell’Ucraina si era fatto portare all’ambasciata russa per cercare di fermare la guerra, un gesto inaudito perch� di norma � il Papa a ricevere in udienza i diplomatici. Ma gli appelli non hanno mai ricevuto risposta e, a quanto si sa, da allora non � mai riuscito a parlare direttamente con Putin. A Mosca � andato l’anno scorso il cardinale Matteo Zuppi, inviato del Papa nella missione di pace che lo ha portato anche a Kiev, Washington e Pechino, e in quell’occasione fu ricevuto dal consigliere diplomatico del presidente russo, Yuri Ushakov. Proprio mercoled� pomeriggio il cardinale Zuppi, prima della presentazione del suo libro �Dio non ci lascia soli. Riflessioni di un cristiano in un mondo in crisi�, nella basilica romana di San Bartolomeo all’Isola, ha tagliato corto: �� gi� stato smentito�.
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21 marzo 2024 (modifica il 21 marzo 2024 | 10:12)
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