Le Borse di oggi, 27 novembre. Rallentano gli utili in Cina, mercati incerti alla ripartenza
Tokyo gli sul finale: -0,5% in chiusura
La Borsa di Tokyo lima i guadagni sul finale degli scambi e termina la prima seduta della settimana in calo, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto quando l'indice di riferimento Nikkei tratta vicino ai massimi in 33 anni. Al termine delle contrattazioni il Nikkei segna una flessione dello 0,53% a quota 33.447,67, e una perdita di 177 punti. Sul fronte dei cambi lo yen scambia poco sopra a 149,10 sul dollaro, ed è stabile sull'euro a 163,20.
Petrolio in calo
Prosegue il clima di incertezza che caratterizza la politica produttiva del petrolio con i future che cedono sui mercati asiatici dopo il rinvio del meeting Opec+. Il Wti perde l'1% a 74,8 dollari, il Brent cede lo 0,9% a 79,8 dolari al barile.
Dollaro debole
Il dollaro ha iniziato l'ultima settimana di novembre con la retromarcia, mentre la sterlina si è mantenuta vicina ai massimi di oltre due mesi grazie all'attenuarsi della contrazione economica nel Regno Unito, il tutto mentre i trader osservavano i nuovi segnali economici della settimana per determinare il percorso futuro dei tassi. La sterlina è scesa dello 0,06% a 1,2598 dollari, ma si è mantenuta vicina al picco di oltre due mesi di venerdì di 1,2615 dollari, sulla base dei dati della scorsa settimana che mostrano come le società britanniche abbiano riportato un ritorno marginale alla crescita a novembre dopo tre mesi di contrazione. L'euro sale sul dollaro dello 0,17% a 1,0956 mentre cede verso lo yen (-0,14%) a 163,28. Dollaro/yen (-0,24%) a 149,03.
Cina, i profitti industriali crescono meno delle attese
I profitti della società industriali cinesi hanno segnato un calo annuo del 7,8%, a 6.115,42 miliardi di yuan (circa 855 miliardi di dollari), nei primi 10 mesi del 2023, proseguendo un trend in miglioramento rispetto al -9% del periodo gennaio-settembre. Secondo i dati dell'Ufficio nazionale di statistica, che rimarcano le difficoltà di Pechino sul fronte dell'economia, i profitti hanno registrato nel solo mese di ottobre un aumento annuo del 2,7%, in frenata tuttavia rispetto al +11,9% di settembre.