Perché gli Usa temono i «barchini» esplosivi degli Houthi: il duello senza fine con i militanti yemeniti

I pi� semplici hanno uno o due motori da 200 cavalli, una testata bellica ricavata da missili anti-nave oppure esplosivo al plastico. Le versioni recenti hanno cariche tra i 150 e 500 chilogrammi, possono raggiungere velocit� massime di 40-50 nodi. Diventano estremamente pericolosi se utilizzati �a sciame�, ossia un alto numero guidato da remoto per impegnare le eventuali difese del bersaglio, come mitragliatrici e cannoni a tiro rapido. La crisi nella penisola arabica, nel corso degli anni, � diventata il banco di prova per operazioni dove terroristi e guerriglieri si sono affidati a incursioni per ingaggiare i nemici.

I qaedisti, allora non in possesso della tecnologia, hanno trasformato un motoscafo in una bomba pilotata da un kamikaze. E cos�, nell’ottobre 2000, hanno danneggiato in modo serio la nave militare statunitense Cole (19 le vittime) davanti ad Aden, un secondo attacco ha riguardato una petroliera francese. In seguito, durante la fase pi� acuta del confronto con sauditi ed Emirati, hanno messo a segno colpi importanti, diversi i target raggiunti.

Le vittorie hanno spinto gli Houthi ad ampliare l’arsenale ed hanno beneficiato dell’assistenza dei pasdaran che da molto tempo hanno sviluppato questo particolare settore navale. Secondo gli esperti, per�, le prime imbarcazioni ricordano quelle delle Tigri Tamil, movimento che aveva dedicato risorse e studi per dotarsi di equipaggiamenti adeguati. I separatisti cingalesi sono stati poi sconfitti ma alcune linee guida sono state copiate. E naturalmente c’� chi vede un’ispirazione anche nei battelli utilizzati dagli italiani o dai giapponesi nel secondo conflitto mondiale.

Report dell’intelligence Usa ritengono che la fazione yemenita abbia a disposizione dozzine di �scafi�, sparpagliati tra il porto di Hodeida, al Salif, Ras Issa, al Alawi e al Jabbana. In alcune di queste localit� esistono officine per la messa a punto dei mezzi, la conversione di quelli civili, la realizzazione di ordigni di grande potenza.