Podolyak: “Un segnale a Putin. Kiev è parte di questa famiglia. Ora aspettiamo i 50 miliardi”

«È un segnale molto chiaro: non saremo lasciati soli con l’aggressore e con il nostro futuro. Abbiamo il sostegno fondamentale e totale dei nostri partner europei. È un riconoscimento concreto della nostra sovranità, della nostra piena soggettività e del nostro europeismo.