Censis, rapporto 2023: italiani come sonnambuli, hanno paura ma non reagiscono. L’84% teme il clima impazzito

di Alessandra Arachi

La relazione annuale dell’istituto: il 74% � favorevole all’eutanasia. Nel 2050 ci saranno 4,5 milioni di cittadini in meno

Censis, rapporto 2023. Clima impazzito, crisi e guerre: le paure degli italiani. «Cittadini sonnambuli e ciechi»

Il rapporto annuale del Censis la chiama �ipertrofia emotiva�. Il risultato � che oggi per gli italiani tutto � emergenza, dunque, alla fine, nulla lo � veramente. Per capire: l’84% degli italiani � impaurito dal clima impazzito, il 73,4% teme per il futuro del Paese per i suoi problemi strutturali, il 73% � convinto che per via degli sconvolgimenti globali arriveranno in Italia sempre pi� migranti e non sapremo come gestirli. Ma ancora: il 53% teme il collasso finanziario dello Stato, il 60% ha paura dell’esplosione di un conflitto globale e il 50% � convinto che non abbiamo abbastanza difese contro il terrorismo. Ma a fronte di tutto questo l’istituto di ricerca rileva che nulla smuove i cittadini che sono �sonnambuli�, sprofondati in un sonno che li rende �ciechi davanti ai presagi�.

La flessione demografica negli ultimi anni � al centro di tutti i report statistici, di analisi sociologiche, di valutazioni economiche. Il Censis nel suo rapporto annuale mette in evidenza i dati pi� rilevanti, purtroppo noti ma sempre preoccupanti. Ad esempio: nel 2040 le coppie con figli diminuiranno fino a rappresentare il 25,8% del totale. Nel 2050 l’Italia avr� perso complessivamente 4,5 milioni di residenti, ovvero la somma di due citt� come Roma e Milano. Spariranno 3,7 milioni di persone con meno di 35 anni e al tempo stesso aumenteranno di 4,6 milioni di persone con pi� di 65 anni, di cui 1,6 milioni con pi� di 85 anni. Tradotto: sempre nel 2050 si stimano quasi 8 milioni di persone in et� attiva in meno, con un impatto seri sulla nostra economia, sul sistema produttivo. Che gi� oggi certifica una nuova fase di incertezza, con la variazione negativa del Pil nel secondo semestre dell’anno (-0,4%) e la stagnazione dell’economia registrata nel terzo trimestre. E la riduzione dell’1,7% degli investimenti fissi lordi.

Abbiamo toccato il record dell’occupazione: il 2, 4% in pi� tra il 2021 e il 2022. e nel primo semestre si sono contati quasi 23 milioni 500 mila. Il dato pi� elevato di sempre. Eppure il sistema produttivo lamenta la carenza di manodopera e di figure professionali . E poi a fronte dei nostri numeri da record rimaniamo il fanalino di coda dell’Unione europea per tasso di disoccupazione.

C’� un settore del nostro Paese che non dorme, anzi sussulta e rivendica: quello dei diritti civili. Il Censis le ha messe insieme queste rivendicazioni ed � venuto fuori un quadro che evidenzia lo scollamento tra paese reale e politica. Infatti: il 74% degli italiani � favorevole all’eutanasia, il 70,3% dice si all’adozione per single e il 54,3% lo dice per le coppie omosessuali. Il 65,6% si schiera a favore del matrimonio egualitario tra persone dello stesso sesso e ben il 72,5 % a favore dello ius soli. Soltanto la gravidanza per altri viene approvata da una minoranza ben al di sotto del 50%: il 34,4%. Sono tutti temi che il Parlamento ignora o affossa, atteggiamento alla base della disaffezione dei cittadini alla politica.

Eravamo un paese di emigranti e lo siamo rimasti. Il Censis rileva che quasi 6 milioni di italiani oggi sono residenti all’estero, pari a pi� del 10% della popolazione globale. E questi numeri sono superiori a quelli dell’immigrazione: sono infatti 5 milioni gli stranieri residenti in Italia, pari all’8,6% della popolazione. Gli italiani che si sono stabiliti all’estero sono aumentati del 36,7% negli ultimi dieci anni, ovvero sono quasi 1,6 milioni in pi�. Ad espatriare di pi� sono i giovani tra i 18 e i 34 anni, 36.125 nell’ultimo anno.


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1 dicembre 2023 (modifica il 1 dicembre 2023 | 10:20)

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