Draghi scuote l’Ue: “È necessario un cambio radicale. Manca la strategia”

BRUXELLES — «Proporrò un cambiamento radicale, perché è ciò che serve all’Europa». Ufficialmente, Mario Draghi parla nelle vesti di super tecnico. Sul palco di La Hulpe, sobborgo di Bruxelles, l’ex presidente del Consiglio e della Banca centrale europea anticipa senso e contenuti del rapporto sulla competitività dell’Unione che gli è stato commissionato da Ursula von der Leyen, e che presenterà dopo le elezioni di giugno.