Anche Anna «infortunata»: il 2024 difficile dei Windsor. Dovrà rinunciare al Canada e al ricevimento domani sera

«La principessa Anna è stata ricoverata in ospedale, il Re è tenuto al corrente di tutto».

L’annuncio di Buckingham Palace spezza la nuova quiete raggiunta in famiglia dai Windsor dopo un difficile inizio dell’anno con i ricoveri e le operazioni alle quali sono stati sottoposti re Carlo e la principessa Catherine.

La principessa ha riportato ferite minori ma resterà qualche giorno in osservazione.

E il fratello Carlo le augura una «speedy recovery», pronta guarigione.

Dovrà rinunciare ad andare in Canada per una visita ufficiale prevista a fine mese. E dovrà rinunciare domani sera al ricevimento di stato organizzato da re Carlo con la regina Camilla a Buckingham Palace per accogliere l’imperatore e l’imperatrice del Giappone, Naruhito e Masako.

E per la principessa Anna, Princess Royal, la più valida spalla del nuovo re Carlo dopo esser stata il punto di riferimento della regina Elisabetta II negli ultimi anni di vita, non sarà facile. La principessa ha sempre tenuto un ritmo frenetico di impegni ufficiali, assicurando alla Firm un baricentro importante. E svolgendo tantissimo lavoro reale, merito mai così importante come in questi ultimi mesi.

Gran lavoratrice, la prima inaugurazione a 18 anni, è sempre pronta a partire per Save the Children UK, di cui è patrona dal 1970. Adorata da papà Filippo, il «principe Dynamo» come diceva Patricia Mountbatten, per il politico vicino al duca di Edimburgo, Gyles Brandreth, tra Anna e il padre c’è sempre stata competizione, Anna e Filippo hanno sempre totalizzato il più alto numero di impegni ufficiali.

«Anna ha le migliori qualità dei genitori ma è indubbio che sia una goccia d’acqua con il padre Filippo», come ha detto al Corriere lo storico Hugo Vickers. Anna che non volle titoli per i figli: Peter, che ha fatto notizia per la promozione del latte in polvere cinese, e Zara che ha gareggiato ai Giochi di Londra 2012.

«Her Royal Highness sta riprendendosi bene, è in buone condizioni ed è tenuta in ospedale come misura precauzionale», dice un portavoce di Buckingham Palace.

Mentre il re è tenuto al corrente di tutto dopo che l’annuncio di Buckingham palace ha spezzato la nuova quiete raggiunta in famiglia dai Windsor dopo un difficile inizio dell’anno con i ricoveri e le operazioni alle quali sono stati sottoposti re Carlo e la principessa Catherine. La principessa ha riportato ieri ferite minori «minor injuries and concussion following an incident at her Gatcombe Park estate yesterday», secondo il palazzo.

Ma l’assenza temporanea di Anna metterà nuovamente alla prova l’assetto già messo ridotto dei Windsor. Non a caso, un anno fa all’incoronazione del fratello re, sul punto della Firm, della Ditta dei Windsor, più snella che da sempre era stato un cardine del principe Carlo, aveva detto che per lei la Firm era già fin troppo ridotta ai minimi termini. Giudizio quanto mai attuale oggi. In questo tempestoso 2024 per i Windsor.

Anna che Prende the Tube, la metropolitana di Londra, come un’inglese qualsiasi. Anna, Princess Royal dal 1987 per volere di Elisabetta II (sua madre) è sempre andata per la sua strada.

Anna che rivelò tutto il suo sangue freddo una sera di marzo del 1974, quando con il primo marito Mark Phillips rischiò il rapimento. Sul Mall diretti a palazzo, furono fermati a colpi di pistola da Ian Bell che sperava in un riscatto di 2 milioni di sterline. L’uomo afferrò la principessa per un braccio, ma lei si liberò a calci e strattoni. Merito del training al quale ogni Windsor è sottoposto: anche Meghan, ha raccontato il libro «Finding Freedom»di essersi misurata con la prova di sopravvivenza a un tentato attacco terroristico (due giorni con le forze speciali Sas).