Salta l'incontro tra Carlo e Harry: «Ma il duca di Sussex capisce l'agenda fitta del re e spera di vederlo presto»
Il portavoce del principe smorza le aspettative di un vertice reale tra padre e figlio in occasione della trasferta londinese per i 10 anni degli Invictus Games. Ed era già stato escluso, da subito, un incontro con William
Non ci potrà essere un incontro tra re Carlo e il figlio Harry, arrivato stamane a Londra dagli Stati Uniti, dove vive, per prendere parte domani a St Paul’s Cathedral nella City (dove si sposarono Carlo e Diana) alla messa per i 10 anni del suo progetto di sport e inclusione, Invictus Games. Non ci sarà - almeno stando alle parole di un portavoce di Harry sentito dal Telegraph, secondo cui «sfortunatamente non sarà possibile per la fitta agenda di Sua Maestà. E il duca è ovviamente comprensivo degli impegni sull’agenda del padre e di altre priorità ma confida di vederlo presto».
Salta, dunque, l'incontro, che pure entrambe le parti assicurano essere un desiderio condiviso: specie dopo quei trenta minuti passati da Harry col padre a Clarence House subito dopo l’annuncio del tumore da parte del sovrano. In quell'occasione il figlio ribelle era volato da Oltreoceano pur di dare sostegno al genitore: un gesto considerato l’inizio – dopo tre anni di rapporti impetuosi - di una distensione.
In effetti, però, la ripresa del business as usual da parte del re reduce dalle cure del tumore che continueranno anche nelle prossime settimane, è a dir poco frenetica: domani, mentre Harry è a Londra, Carlo accoglierà gli ospiti del primo Royal garden party a Buckingham Palace per la Season britannica, poi il re ha l’udienza con il primo ministro Rishi Sunak e la mattina seguente è atteso fuori Londra oltre alle cure in ospedale alle quali deve continuare a sottoporsi. E inizialmente proprio la giornata di giovedì era parsa la più probabile per un tentativo di incontro tra Carlo e il figlio.
Mentre da subito si era escluso il ben più arduo riavvicinamento di Harry con il fratello William, oggi impegnato con la consegna di una onorificenza alla madre del migliore amico di Harry, vittima di un incidente a 18 anni. E poi in partenza per la prima visita alle isole Scilly.
Ma se un nuovo incontro dopo quello a Clarence House a marzo è rimandato, il tono delle parole del portavoce di Harry dice che la via della distensione è comunque già avviata. Distensione in famiglia. Poi si tratterà di affrontare anche la questione del ruolo ufficiale del principe che dalla Megxit ha scelto una strada professionale, esistenziale, en solitaire rispetto alla Firm dei Windsor.