L’amica di Ester Palmieri, uccisa dall'ex: «Riaprirò il suo centro per far vivere ancora il suo sogno»

«Ester era una persona dolce che si faceva voler bene da tutti. Ancora non sembra vero quello che è successo. Voglio portare avanti il suo sogno». Chiara Gilmozzi conosceva molto bene Ester Palmieri, la trentasettenne trentina accoltellata e uccisa lo scorso 11 gennaio dall’ex compagno Igor Moser, che successivamente decise di togliersi la vita. 

Il sogno di Ester

Ester viveva con i suoi tre bambini, rispettivamente di undici, dieci e sei anni nel comune di Valfloriana nella bassa val di Fiemme in Trentino. Lavorava come operatrice sociosanitaria e, a settembre 2023, era riuscita a realizzare uno dei suoi più grandi desideri: l’apertura di un centro olistico nel suo paese. Un sogno durato troppo poco, strappato via insieme alla sua giovane vita. Un sogno che la comunità di Valfloriana voleva portare avanti, e così sarà. Chiara Gilmozzi, operatrice del settore benessere e amica di Ester, ha deciso di prendere in gestione il centro olistico, che riaprirà ufficialmente le porte a partire dal prossimo maggio.

«Ci ha venduto la casa»

Chiara e Ester si conoscevano da circa due anni e condividevano la stessa grande passione per il mondo sanitario e i massaggi olistici: «Ester era un’amica d’infanzia del mio compagno. – racconta Chiara Gilmozzi – L’ho conosciuta un paio di anni fa, quando ci ha venduto la sua casa. Poi, sapendo della passione che ci legava, abbiamo iniziato a farci massaggi e trattamenti a vicenda». Quando Ester Palmieri iniziava a progettare il suo futuro centro olistico, immaginava al suo fianco proprio l’amica Chiara: «Ricordo che mi aveva proposto di collaborare con lei nella sua attività. – spiega Gilmozzi – Era una persona che si faceva voler bene da tutti. Era una persona dolce che faceva di tutto per aiutare gli altri, nonostante i suoi mille impegni, non si tirava mai indietro».

Il centro

Lo scorso gennaio, però, Ester ha perso la vita per mano del suo ex compagno. Lasciando un vuoto incolmabile in tutta la comunità di Valfloriana: «È stata davvero dura. – ricorda l’amica - Tutt’ora non sembra ancora vero: sono quelle cose che non credi possano mai capitare». Dopo la tragedia, i genitori di Ester hanno chiesto a Chiara Gilmozzi di prendere in gestione il centro olistico e, burocrazia permettendo, l’attività dovrebbe iniziare nei primi giorni del mese di maggio. Il centro sarà dedicato a massaggi e trattamenti olistici, «come avrebbe voluto Ester», ma da settembre ci sarà una novità: «Sto facendo un corso di “ortho bionomy” e quando mi diplomerò aggiungerò anche questi trattamenti. – chiude Chiara Gilmozzi – Si tratta di un insieme di tecniche osteopatiche con movimenti dolci che aiutano ad armonizzare l’equilibrio psicofisico».
Un centro di rilassamento dedicato a tutti, grandi e piccoli. Grazie all’amica Chiara, il sogno di Ester Palmieri potrà finalmente continuare. 

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