Due vittorie su due. Questo il tabellino di Mahmood al Festival di Sanremo, esclusa la prima volta fra le Nuove proposte del 2016. Quella di �Tuta gold� sar� la terza presenza. E, delle due, l’una: o roviner� la sua statistica di vincente con �Soldi� e �Brividi� o finir� come con Binda nel 1930, campione di ciclismo pagato per non correre il Giro d’Italia altrimenti i suoi avversari non si sarebbero presentati. �Se vinco ancora mi tirano i pomodori�, ride Mahmood.
Mahmood e le sue ferite: «Da piccolo mi bullizzavano perché sovrappeso, gli insulti razzisti mi danno ancora fastidio»
Il cantante a Sanremo per la terza volta con �Tuta Gold� e racconta del suo passato

Il Festival � il pretesto per rimettere in moto la sua musica, ferma da tempo. Il suo ultimo album, �Ghettolimpo�, � del 2021. E da allora ci � andato piano anche con i feat e i singoli (�Brividi� nel 2022 e �Cocktail d’amore� a fine 2023): un ritmo che non segue quello accelerato della musica di questi tempi. �L’unico modo per sopravvivere in questo mondo � ascoltare la musica che ci piace e non pensare alle strategie discografiche che inquinano l’arte. Il mio obiettivo � restare puro. Devi viaggiare, conoscere persone e non pensare a quella parte strategica. Devi vivere per poter scrivere nuove canzoni�. Il 4 aprile partir� un tour europeo di 17 date, in estate ci saranno i festival, ma prima di tutto ci sar� finalmente nuova musica. La settimana dopo il Festival uscir� �Nei letti degli altri�: �� un disco il cui filo conduttore sono le emozioni e l’affrontare situazioni diverse nelle relazioni, che siano sentimentali o interpersonali�.
Relazioni e sentimenti che popolano anche �Tuta gold�, il brano in gara. Un baile funk travolgente in cui Alessandro rimugina su una storia finita, sullo sfondo di nottate passate fra club e rave, fumo e sesso, bugie e amore. All’improvviso uno squarcio dal passato remoto: �Mi hanno fatto bene le offese/ quando fuori dalle medie le ho prese e ho pianto/ Dicevi ritornatene al tuo paese/ Lo sai che non porto rancore/ anche se pap� mi richieder�/ di cambiare cognome�. �Tutto il brano � un viaggio fra il presente e i ricordi, anche quelli spiacevoli. Ringrazio tutte le situazioni infelici della vita perch� sono riuscito a superarle in un modo che mi ha fortificato e reso pi� grande a livello emotivo�. C’� tanto di personale. Il bullismo subito da adolescente: �Fisicamente non ero grande e grosso come adesso, ma un ragazzino sovrappeso con gli occhiali�. Ci sono gli insulti razzisti che gli venivano rivolti solo perch� aveva un padre e un cognome egiziani. Insulti che ancora oggi qualcuno gli sputa addosso sui social: �Oggi come allora hanno lo stesso sapore�. Quindi il rapporto burrascoso col padre che l’estate scorsa lo ha invitato a �cambiare cognome� visto che nelle canzoni si vede dipinto come quello che ha abbandonato la famiglia: �Ho messo quel passaggio perch� sono finalmente riuscito a superare il tema�.
Sulla copertina c’� un Mahmood a letto, in versione onirico-cyber �e anche bambinesco visto che ho in braccio Gudam� in uno scatto di Frederik Heyman: �� il nostro posto sicuro: sei l�, guardi il soffitto e rifletti, fai autoanalisi, ci porti le persone che ami, esorcizzi i problemi. La title track parla degli sbagli commessi in passato nelle relazioni e del fatto che nei letti fai quegli stessi errori che non vorresti siano fatti a te. In questi due anni e mezzo in cui ho lavorato al disco, poi, ho viaggiato tanto e dormito in letti diversi, sono persino tornato a casa di mia mamma praticamente da trentenne...�. Una popstar mammona? �Avevo conquistato l’indipendenza prendendo la prima casa in affitto ed � bruciato il palazzo... Il ritorno mi andava stretto ma con mamma ci sto bene, siamo Cip e Ciop�.
Ci saranno molte collaborazioni nel disco. In attesa dell’uscita svela alcuni feat: Tedua e Chiello in coppia e la belga Ang�le: �� un disco che nasce dalla mia esigenza di avere libert� artistica, che poi � l’unica cosa che mi permette di seguire questa passione senza renderla un lavoro. Per questo nella serata delle cover di Sanremo porto i Tenores di Bitti, le origini sarde di mamma, per fare “Com’� profondo il mare”: Dalla raccontava come il mare e pensiero siano ugualmente liberi e non abbiano limiti�.
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1 febbraio 2024 (modifica il 1 febbraio 2024 | 07:07)
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