Chiara Ferragni dopo le polemiche sul pandoro: “Ho sbagliato, donerò il milione che ho guadagnato”

"Ho sbagliato donerò 1 milione". Chiara Ferragni torna sui suoi passi. Dopo la sanzione di oltre 1 milione alle società riconducibili a Chiara Ferragni e di 420 mila euro a Balocco per pratica commerciale scorretta, e dopo la denuncia presentata dal Codacons nei suoi confronti, Chiara Ferragni ha deciso di donare un milione di euro, la stessa cifra guadagnata nell'operazione commerciale del pandoro Balocco.

Il Garante dei consumatori (l’Antitrust) aveva sanzionato l’influencer per la sedicente iniziativa benefica, rivelatasi nella realtà ingannevole, in favore dei bambini ammalati dell’Ospedale Regina Margherita di Torino. E aveva multato Balocco per 420 mila euro; Fenice (titolare dei marchi “Chiara Ferragni”) per 400 mila euro e TBS Crew (che dispone dei diritti sulla persona Chiara Ferragni), per altri 675 mila.

La “pratica commerciale scorretta” e la comunicazione “non diligente” era avvenuta un anno fa, im occazione dello scorso Natale, con la messa in vendita del “Pandoro Pink Christmas”, un dolce dal velo di zucchero rosa griffato Chiara Ferragni, distribuito in 362.577 esemplari. Qualche mese prima la Balocco aveva effettuato una donazione, “modesta” dice il Garante, all’Ospedale. Quindi la pubblicità ingannevole sulla beneficenza ha portato in realtà i proventi delle vendite in una direzione diversa rispetto all’annunciato “percorso di ricerca promosso dall’Ospedale”.

Ingannati anche i suoi follower, indotti a credere che i soldi per l’acquisto del pandoro griffato, in media 9,37 euro, serviranno anche ad aiutare l’Ospedale e che la Ferragni ha contribuito al flusso di donazioni, mentre l’assegno da 50 mila euro staccato a maggio 2022 era della sola Balocco, del tutto slegata dal risultato delle vendite.