Gli abiti di Céline Dion, Lady Gaga e delle star della serata d'apertura dei Giochi ora in mostra alla Galerie Dior a Parigi
Dopo essere stati ammirati durante la diretta della serata inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi, i look tutti griffati Dior ora sono esposti nella Galerie della Maison in Avenue Montaigne protagonisti di una mostra temporanea
Alcuni riuscitissimi, altri forse un po' meno. Sicuramente tutti di grande effetto anche perché visti nel dettaglio dal grande pubblico, ingranditi sul piccolo schermo. I look delle star della serata inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi, andata in onda il 26 luglio 2024. E senza tema di smentita, l'abito che ha sedotto tutti, quello indossato da Céline Dion per interpretare «Hymne à l'amour», brano mitico di Édith Piaf: quella di Dion un'interpretazione che resterà storica per l'intensità, tale da commuovere il mondo. E Dion è salita in cima alla Tour Eiffel in Dior, griffe che ha accomunato i modelli delle star della serata. Minuscola in quel suo total look bianco, Dion a mala pena si individuava sulla Tour Eiffel. Non la si sarebbe vista, ma le telecamere e i social hanno fatto il loro e il capolavoro sartoriale degli atelier haute couture della Maison francese ha colpito. Ora presso il suo storico indirizzo parigino, 30, Avenue Montaigne, in quel capolavoro assoluto che è la Galerie Dior, museo mai statico ma in divenire, l'abito indossato da Céline Dion, ma anche la creazione di Lady Gaga e tutto «il guardaroba» olimpionico delle dive della serata sono in mostra. Una mostra temporanea appena inaugurata.

Céline Dion sulla Tour Eiffel
La cerimonia d'apertura si suddivideva in 12 tableaux omaggio a Parigi. Cinque di questi avevano come protagoniste altrettante star: Céline Dion, Lady Gaga, Axelle Saint-Cirel, Aya Nakamura e Juliette Armanet. Momenti che hanno visto queste star indossare tutti dei capi Dior creati ad hoc per ogni esibizione. Proprio come quello di Dion. Per il grande ritorno on stage della cantante dopo anni di assenza a causa della sua malattia, un abito haute couture concepito da Maria Grazia Chiuri per sublimare l'interpretazione di «Hymne à l'Amour». Modello in georgette di seta bianca, ricamato con paillettes e amplificato da oltre 500 metri di frange tempestate da migliaia di perle d'argento: queste sembravano prendere vita, vibrare e scintillare durante la performance. Un modello eccezionale che ha richiesto oltre mille ore di lavoro.

L'abito di Dion, nell'atelier Dior durante la realizzazione
Lady Gaga invece si è vestita con una creazione che voleva evocare il mondo di Zizi Jeanmaire e il suo stile. Creando anche un animato botta e risposta social in diretta sia sulla performance sia sul completo. L'abito originale a cui si ispirava quello indossato da Lady Gaga, era stato creato da Yves Saint Laurent quando il compagno di Zizi, il mitico coreografo Roland Petit, aveva ideato l'altrettanto mitico tableau danzato e cantato dal titolo «Mon truc en plumes». L'idea di Lady Gaga era di rendere omaggio al mito francese proprio attraverso questo brano. Però a volte le buone intenzioni non bastano. Lady Gaga lo ha confermato con la sua performance. Il modello by Dior invece il suo gran effetto, come quello di Dion, lo ha fatto. La realizzazione meticolosa è stata ammirevole così lo è stata quella del'abito della cantante canadese. Ora sia l'abito di Dion sia quello di Gaga sono esposti alla Galerie Dior.

Sopra il tableau con Lady Gaga durante la serata d'apertura dei Giochi a Parigi e sotto la mitica Zizi Jeanmaire nella versione originale della coreografia «Mon Truc en Plume» creata da Roland Petit.


L'abito di Dior postato sul suo profilo da Lady Gaga

L'abito di Lady Gaga esposto alla Galerie Dior (@wwd)
Un'altra apparizione d'impatto ha visto l'esecuzione de La Marsigliese sul tetto del Grand Palais, da parte della cantante lirica Axelle Saint-Cirel. Il suo abito con un drappeggio lungo più di otto metri, incarnava la maestria sartoriale della Maison: l'abito parte dalla bandiera e la bandiera diventa vestito.

Axelle Saint-Cirel sul tetto del Grand Palais

La realizzazione dell'abito negli atelier Dior

Una delle sale della Galerie Dior con l'abito bandiera esposto (@wwd)
Aya Nakamura con i suoi sei ballerini è stata esaltata dallo splendore dell'oro, tra i colori più cari oggi a Dior. Migliaia di piume sono state posizionate meticolosamente una a una a mano, come una seconda pelle sul corpo della star.

Aya Nakamura
L'ultimo modello quello indossato da Juliette Armanet. Abito creato in collaborazione con la talentuosa ricamatrice Clara Daguin. Armanet ha eseguito da una barca, il brano «Imagine» di John Lennon, inno alla pace universale. Un ingegnoso sistema di programmazione ha attivato una luce che si rifletteva sull'abito al ritmo del brano.

Juliette Armanet