La scelta operativa e le dinamiche delle fazioni rendono il dramma ostaggi ancora pi� profondo. Le vittime sono nelle mani di terroristi che, tra mosse di guerra psicologica e tattiche, alimentano il mistero sulla loro sorte.
Tutti i misteri e i «giochi» sugli ostaggi di Hamas: tra famiglie separate e persone cedute come oggetti
Le intenzioni di Hamas non sono cambiate, gli obiettivi restano gli stessi: guadagnare tempo e dividere il nemico

All’ospedale Sourasky di Tel Aviv le tre figlie di Raz Ben-Ami, tenuta ostaggio per 53 giorni, la abbracciano (Ap)
Il 7 ottobre gli israeliani e i cittadini stranieri sono stati rastrellati in modo caotico da Hamas, Jihad, bande di armati. Ed � nata, sul campo, la prima suddivisione dove ogni nucleo ha cercato la soluzione migliore per nascondere i sequestrati. Le testimonianze lo confermano: persone trattenute insieme ad altre, da sole oppure con due o tre compagni di sventura. Diversa la composizione, diverse le celle. Tunnel, stanze trasformate in �segrete�, ambienti pi� ampi. Luoghi gi� usati dai mujaheddin a fini bellici ma anche case comuni dove la custodia � stata affidata a un elemento di fiducia. Nei quartieri di Gaza City (nord), a Khan Younis (sud), lungo la costa. I rilasci, infatti, sono avvenuti in punti differenti della Striscia.
Le famiglie
A questa dispersione se ne sono aggiunte tre, non sempre nette. La prima ha portato allo smembramento dei nuclei familiari, donne da una parte e uomini dall’altra, quindi genitori e figli. La seconda ha separato i civili dai militari fatti prigionieri, questi ultimi considerati le pedine pi� preziose da conservare per ottenere il rilascio da parte di Israele di �fratelli� importanti. La terza, fumosa perch� non abbiamo dettagli precisi, pu� essere stata determinata dal travaso, inverificabile, di ostaggi tra le fazioni per ragioni di opportunit� e sicurezza. Una tattica attuata da sempre non solo nella Striscia ma nell’intera regione e nel Sahel. Il predone lo cede al braccio politico, raramente avviene il contrario. Il teatro geografico di Gaza, sotto assedio, avr� portato a favori reciproci, senza per� perdere la propria autonomia. In questo modo Hamas � �giustificata� nel sostenere di �aver perso il contatto�. Pochi giorni fa il movimento ha lanciato l’indiscrezione che sarebbero quasi 60 i rapiti deceduti, tra loro Shiri Bibas e i suoi bimbi, Ariel e Kfir di appena 10 mesi. Erano forse in un rifugio della fazione Mujaheddin. I loro corpi, insieme alle spoglie di dozzine di altri, sarebbero entrati nel baratto. E con il capofamiglia, Yarden, anche lui in prigionia, usato cinicamente dagli estremisti in un video-appello.
Il controllo
Lo schieramento palestinese si � mosso nell’ambiguit�. Ha dettato le condizioni rivendicando il ruolo primario ma, in alcune occasioni, ha lasciato intendere di non avere un controllo pieno, ritornello molto amato ai tempi di Yasser Arafat e e �cantato� da regimi arabi in vicende analoghe. Alcuni osservatori hanno accolto in parte questa versione.
I combattimenti hanno coinvolto nascondigli. Un tecnico russo-israeliano era riuscito a scappare dopo che l’edificio che l’accoglieva era stato distrutto da una bomba, per� � stato poi ripreso dagli abitanti. Fonti della sicurezza hanno spiegato che l’eliminazione di ufficiali nella parte settentrionale avrebbe compromesso le comunicazioni.
I critici hanno ribattuto che � fumo negli occhi. La coppia Yahya Sinwar-Mohammed Deif, pur tra qualche pausa dovuta agli scontri, ha continuato a coordinare tutti i passaggi della trattativa. Numerosi ostaggi sono stati consegnati alla Croce Rossa con uno show sotto gli occhi della folla e delle telecamere, con i militanti dell’unit� speciale �Ombra� a fare da corona. Le loro intenzioni non sono mutate. Guadagnare tempo, spezzare i nervi al nemico, ampliare il divario tra il governo Netanyahu e le famiglie dei rapiti, sul cui numero esistono solo stime: 145 circa.
Corriere della Sera � anche su Whatsapp. � sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
1 dicembre 2023 (modifica il 1 dicembre 2023 | 07:29)
© RIPRODUZIONE RISERVATA