Gary Neville e Roy Kean, accuse di doping alle squadre italiane anni 90: «Non erano pulite»

Senza pronunciare mai la parola doping, arrivano comunque accuse pesanti al calcio italiano da parte di Gary Neville e Roy Keane, due ex grandi campioni del Manchester United di Sir Alex Ferguson che nel 1999 conquist� la Champions in una finale incredibile contro il Bayern Monaco , ribaltando il match con due reti in pieno recupero (2-1). Durante il podcast �The Overlap� i due ex compagni di squadra hanno parlato del confronto europeo con le squadre italiane nel decennio 1990-2000. Per la cronaca, cinque sono le squadre italiane che i Reds Devils affrontarono in quegli anni: Fiorentina, Inter, Juventus, Lazio e Milan.

Nessuno dei due pronuncia la parola doping, appunto, ma le accuse sono alquanto pesanti. A insinuare qualche dubbio � Neville: �Penso che ci siano state alcune squadre contro le quali abbiamo giocato che non erano pulite. Una volta sono uscito dal campo contro una squadra italiana e mi dicevo: �Mi dispiace, ma c’� qualcosa che non va�. E so che anche un altro paio di ragazzi la pensava come me. Non posso fare nomi o accusare gente, ma poi ti guardi indietro e vedi cosa � uscito fuori con i medici in altri sport...�.

Certo, per andare oltre a ogni tipo di discorso, servono prove. Intanto, per�, Neville non si � tirato indietro. Cos� come Keane, capitano di quel Manchester United, che ha rincarato la dose: �Io contro alcune squadre mi consumavo, uscivo distrutto. Poi guardavo gli avversari, un paio di club italiani, e loro sembrava non avessero neanche giocato la partita�.

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