Finisce 3-3, ma vale come una sconfitta. Il Milan esce di pista anche a Reggio Emilia col Sassuolo, rimediando solo un pareggio — peraltro in rimonta — che lascia un forte senso di amaro in bocca. A salvarlo � ancora una volta Okafor, il riservista svizzero aggiustatutto subentrato nel disperato finale. L’Inter vincendo stasera contro il Cagliari pu� andare a +16: il derby di luned� 22 a quel punto potrebbe davvero valere la festa scudetto per i nerazzurri, ai quali basterebbe non perdere.
Il Milan riacciuffa il Sassuolo: 3-3 dopo una partenza choc, decide Okafor
Il Sassuolo segna 2 gol in 10' con Pinamonti e Laurient�, che poi far� doppietta il Milan insegue e risponde con Leao, Jovic e Okafor. Due gol annullati a Chukwueze per fuorigioco

(Ansa)
Insomma: difficile trovare qualcosa di positivo in questo pomeriggio sulla via Emilia, per i rossoneri di Pioli. Pessima ancora una volta la fase difensiva. Da salvare c’� solo la reazione nel finale, che ha consentito loro di recuperare dal 3-1 al 3-3 nell’ultima mezz’ora.
Giroud ha fallito il colpaccio del 4-3, da due passi. A Chukwueze, fra i migliori, sono stati annullati (correttamente) due gol per fuorigioco di pochissimo. Ora, testa alla Roma: gioved� per rimontare lo 0-1 dell’andata e conquistare il pass per le semifinali di Europa League servir� molto di pi�.
Per riaccendere il suo Milan dopo la batosta nell’andata del derby di Europa League, Pioli sceglie un turnover sostanzioso ma chiede gli straordinari a tre big: Leao, Theo Hernandez, Loftus-Cheek. Niente riposo per Rafa, che deve rifarsi subito dopo i fischi di gioved�. L’avvio per� � choc, i rossoneri dopo 10 minuti sono sotto 2-0: l’ex interista Pinamonti e Laurient� torturano la difesa milanista, che ci capisce poco o nulla.
Florenzi � in tilt, come Thiaw. Anche Sportiello, che sostituisce Maignan a casa per un affaticamento leggero, mostra un po’ di ruggine. La posizione di Thorstvedt metta in confusione il radar di Kjaer. Poi, dopo un gol di testa annullato via Var a Chukwueze per fuorigioco microscopico, finalmente si accende Rafa: il 2-1 � un capolavoro dei suoi, slalom fra due avversari tipo Tomba e destro affilato nell’angolino.
Il caldo si fa sentire, le squadre sono lunghe e sfilacciate. Consigli, 37 anni e non sentirli, risponde alla grande tre volte. All’intervallo un dato la dice lunga: il Milan ha tirato 16 volte, ma solo 4 nello specchio della porta. Manca precisione. Il Sassuolo, molto ben messo in campo da Ballardini, invece fa quel che deve, approfittando dei tanti, troppi buchi difensivi del Diavolo. Infatti Laurient� fa 3-1 con un destro angolato. Qui il Milan ha uno scatto d’orgoglio.
Dentro Giroud, si passa al doppio centravanti. Non � un caso che Jovic, con una spalla accanto, trovi subito il 3-2 girando in rete un assist del solito Leao. Arriverebbe anche il pari, ma ancora una volta Chukwueze viene pescato in fuorigioco millimetrico: aveva fatto un gol strepitoso, di sinistro in controbalzo.
Entra anche Pulisic, il Milan � ultra offensivo. L’ultima disperata carta di Pioli � Okafor per Adli, che va a riempire ancora di pi� l’attacco nell’assalto finale. E proprio lo svizzero, il bomber aggiustatutto, mette il 3-3 con una zampata da due passi, in mischia. Finisce pari.
Il secondo posto resta blindato, ma la squadra di Pioli appare in netta involuzione. Nel momento chiave della stagione. Sorride invece giustamente il Sassuolo: giocando cos�, ha tutto per salvarsi.
Corriere della Sera � anche su Whatsapp. � sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
14 aprile 2024 (modifica il 14 aprile 2024 | 17:19)
© RIPRODUZIONE RISERVATA