Crescita e debito: lezioni dalla Cina su digitale e transizione green (da non dimenticare)

È innegabile che l’attenzione si sia stemperata su entrambi. La lezione che arriva da Pechino ci dice, però, che combinando i due fattori si può sperare in una forte crescita. Il solo dato relativo alla vendita delle auto elettriche nel mondo è indicativo. La metà sono cinesi. E un’automobile elettrica oggi combina entrambi gli aspetti: transizione digitale ed ecologica. L’Italia da Paese mediterraneo è il luogo ideale dove innovare in questi campi. E la rimodulazione del RePower Eu attuata dal governo dovrebbe andare in questo senso. Purché si abbia bene in mente che il tutto dovrà essere propedeutico agli investimenti privati. E perché ciò accada, l’economia, la crescita, il digitale e la transizione ecologica dovranno ritornare al centro del dibattito. Cosa che non è stata per tutto il 2023. Un errore. Anche perché senza crescita il debito non scenderà. E non sarà facile pagare nel 2024 interessi sul debito per circa 97 miliardi e nel 2025 per altri 107. Rendendo ancora più difficile quel taglio della spesa pubblica di cui nessuno parla più ma di cui l’Italia avrebbe gran bisogno.